6 modi per alleviare i sintomi dell’influenza dei bambini

di Danila


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

[multipage]

Febbre, tosse, mal di gola, mal d’orecchio e spesso anche vomito e diarrea sono i più comuni sintomi dell’influenza che colpisce i bambini. Bisogna dire che quando diamo ai bambini dei farmaci non stiamo realmente curando l’influenza, ma alleviando i sintomi per cui, considerato che è sempre meglio evitare di dare medicine se non proprio quando è necessario, ecco 6 modi per alleviare in sintomi dell’influenza dei bambini.

[/multipage][multipage]

I lavaggi nasali per il muco

I primi starnuti e un nasino che cola sono sicuramente tra i primi sintomi che lasciano presagire l’arrivo di una brutta influenza. In questi casi, secondo il pediatra, è bene agire sul muco con i lavaggi nasali prima che il problema possa complicarsi e che si rendano necessari i farmaci.

[/multipage][multipage]

Il bagnetto caldo contro i brividi di freddo

Anche i bambini, come gli adulti, quando cominciano ad avvertire l’arrivo dell’influenza sentono il bisogno di calore. Noi di solito ci godiamo una bella doccia calda per riscaldarci e per loro non è così diverso. In una giornata fredda in cui il bambino non sembra in ottima forma o non ha una bella cera, un bagnetto caldo può sicuramente aiutare.

[/multipage][multipage]

Miele contro la tosse notturna

La tosse è un tipico sintomo dell’influenza molto fastidioso per gli adulti, figuriamoci per i bambini. Quando la tosse notturna non li fa dormire, un cucchiaino di miele può rallentare la frequenza dei colpi di tosse. Nel caso in cui, insieme alla tosse, tra i sintomi si presentino anche asma o problemi di respirazione è bene consultare immediatamente il pediatra.

[/multipage][multipage]

Un ghiacciolo alla frutta contro il mal di gola

Sembra quasi un premio più che una medicina, eppure liquidi e alimenti particolarmente freddi possono alleviare il di mal di gola dovuto all’effetto irritante del muco. In alternativa è possibile provare con una bevanda calda, come un bicchiere di latte al cioccolato per prenderli per la gola, oppure una camomilla.

[/multipage][multipage]

Un panno caldo per il mal d’orecchio

Durante l’influenza il mal d’orecchio è un classico ed è dovuto all’effetto del muco che tende ad accumularsi e a provocare fastidi vari. In questo caso dovrete coprire l’orecchio del bambino con un panno caldo e umido al fine di alleviarne il fastidio. Se invece, oltre al dolore alle orecchie, si presenta anche febbre allora è consigliabile consultare il pediatra per una terapia più specifica.

[/multipage][multipage]

I rimedi contro la febbre

In caso di febbre, i rimedi possono essere diversi e svariati, ma se il bambino è molto piccolo, quindi se ha meno di due anni, è comunque il caso di sentire il pediatra; altrimenti datevi da fare con panni freschi sulla fronte sulle gambe e sulle braccia, fategli indossare indumenti leggeri e somministrategli tanti liquidi, in modo tale che non si presenti anche eventuale disidratazione.

LEGGI ANCHE:

Influenza intestinale bambini, rimedi omeopatici

[/multipage]

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Settembre si avvicina e l’acquisto dello zaino scolastico è dietro l’angolo. Com’è noto, è una decisione importante perché determinerà la salute della schiena dei vostri figli e si sa che l’eccessivo carico causa notevoli disturbi della colonna vertebrale. Ma come scegliere lo zaino per la scuola? Con i giusti accorgimenti, non farete errori! Zaino per […]

Settembre si avvicina e presto sarà il momento di tornare a scuola! Il primo giorno, si sa, è sempre emozionante, ma anche ricco di paure e incertezze. Dopo mesi passati a godersi le vacanze, se da un lato c’è l’emozione di rivedere i vecchi compagni di classe, dall’altra si è sempre un po’ intimoriti di […]

Dimenticare i bambini in auto è un rischio che terrorizza molti genitori. Si tratta di un incidente che spesso si verifica e può capitare a tutti. Non è un gesto per cui colpevolizzarsi dal momento che non viene fatto intenzionalmente, ma per fortuna ci sono metodi e dispositivi per fare in modo che questo non […]

×