6 cose che i bambini dovrebbero imparare sul proprio corpo

di Cinzia Rampino


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Il corpo è il contenitore della nostra vita; prendersene cura sin da bambini è fondamentale. Perchè ciò avvenga in modo corretto, sin da quando i nostri figli sono piccolini, possiamo insegnare loro delle cose che riguardano il corpo e la sua bellezza. Iniziando dal fare il bagno insieme ai bambini al non avere inutili pudori, all’affrontare le questioni che riguardano il sesso e la masturbazione che, ricordiamo, inizia sin dal primo anno di vita, trasferire ai bambini la bellezza e la delicatezza del corpo umano è un dovere e una scoperta per ogni buon educatore.

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L’igiene non è una imposizione, ma una sana regola per stare meglio con se stessi e con gli altri. Come fare a far apprendere un buon metodo di igiene e cura del proprio corpo ai bambini? Semplice: giocando! Si lavano i denti giocando, ci si pettina giocando, ci si lava il viso giocando. Come altro se no?

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Il corpo non è soltanto ciò che si vede, ma anche ciò che non si vede: organi interni, metabolismo, la mente, l’intestino e il cuore si trovano nel corpo e, affinchè funzioni perfettamente come in una macchina scattante, dobbiamo curare tutto, partendo da una corretta alimentazione. E’ fondamentale che insegnamo ai nostri figli a mangiare sano. Anche questo si fa giocando e senza stress. Non bisogna imporre loro cibi e pietanze che non amano, ma spiegare il perchè è bene magiare le verdure, evitare il cibo spazzatura e volere bene al nostro corpo in tutti i modi possibili e immaginabili: soprattutto mangiando. Dare l’esempio è ovviamente di fondamentale importanza!

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Il benessere è psicofisico e parte dal rispetto di se stessi e degli altri. Il corpo non è solo “il mio corpo” ma è anche “il corpo degli altri”: quello della mamma, quello di papà, quello dei propri compagni dell’asilo. Insegnare ai bambini che il corpo va rispettato vuol dire anche eliminare qualsiasi forma di aggressività dalla nostra quotidianità. I bambini che “alzano le mani” in genere lo hanno visto fare a qualcun’altro. Tv, atti aggressivi in famiglia o negli ambienti di gioco e studio possono influire sulla cattiva percezione corporea di se stessi e degenerare in atti di bullismo, agiti o vissuti, sin dalla più tenera età.

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I bambini non dovrebbero mai vergognarsi nè del proprio corpo, nè delle proprie emozioni. Se non stanno bene, se hanno un qualsiasi “complesso” riguardante il loro corpo, è nostro dovere insegnargli che la diversità è bellezza e che ognuno è prezioso così com’è. Grassi, magri, malati, diversi da come li avremmo voluti: i bambini devono amarsi e per farlo hanno bisogno che noi li amiamo per ciò che sono.

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Infine, i bambini DEVONO GIOCARE e non solo in casa. Anzi, quasi mai in casa e il più possibile all’aperto. Il corpo è fatto di muscoli e di bellissime sensazioni legate al movimento fisico e all’esperienza di contatto con il mondo. Una biciclettata, una partita a pallone, una passeggiata in campagna, in un parco, verso la scuola e così via sono una terapia di benessere che non dovremmo mai far mancare ai bambini. Il corpo si impara vivendolo, usandolo, sfruttandolo e conoscendolo. A questo proposito il corpo, come lo spirito, può e deve ammalarsi perchè è così che cresce, si sviluppa e acquisisce il giusto sistema immunitario.

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