Relazioni di coppia, la differenza di età conta davvero?

di Redazione


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Da quando è uscito su Amazon Prime il film “The Idea of You”, in cui la splendida Anne Hathaway si innamora di un uomo più giovane, sui social è tornato alla ribalta il dibattito sulla differenza di età all’interno della coppia.

La pellicola è tratta dal romanzo di Robinne Lee, nel quale una madre di 40 anni e divorziata si innamora di una pop star di 24 anni. Una differenza di ben 16 anni da molti considerata “inaccettabile”.

Perché ancora oggi l’argomento infiamma così tanto le persone? Le relazioni con differenza di età non sono certo una novità. Tanti i vip che da molto tempo hanno scelto di non curarsi delle critiche e hanno preferito un partner più giovane. È il caso di Florence Pugh sommersa dalle critiche per aver frequentato Zach Braff, più piccolo di ventuno anni, Kim Kardashian, 43 anni, criticata per essersi legata a Pete Davidson di soli 30 anni o Cher che alla veneranda età di 77 anni è finita nel mirino per la sua relazione con Alexander “A.E” Edwards di appena 38 anni.

L’età è solo un numero?

Secondo diversi studi i legami in cui c’è una forte differenza di età possono funzionare tranquillamente anche se sono più difficili da sostenere perché le persone si trovano in fasi della vita diverse e hanno, dunque, diverse priorità e obiettivi.

Alcuni potrebbero già contare su una certa stabilità economica e finanziaria, mentre altri potrebbero essere ancora in cerca della propria strada. Questa differenza potrebbe sicuramente causare dei problemi alla relazione.

Se al momento stai, però, frequentando una persona che risponde a dei criteri più importanti dell’età come i valori personali, gli interessi comuni e se siete entrambi disposti a lavorare con impegno e determinazione sulla vostra relazione, senza pensare alle critiche provenienti dall’esterno, allora la vostra storia d’amore avrà tutte le carte in regola per funzionare.

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