Fai da te, ecco come riparare ante e cassetti

La piccola manutenzione della nostra casa diventa fondamentale quando vogliamo preservare in buono stato elettrodomestici, tappezzeria e mobili. Pulire con cura i tappeti, usando prodotti eco-friendly, prestare attenzione a come usiamo gli elettrodomestici e pulire con cura i mobili, in base al materiale di produzione, sono piccole accortezze che dobbiamo prestare a ciò che usiamo ogni giorno. Armadi e cassettiere, ma anche le scrivanie, sono soggette ogni giorno ad un uso costante e spesso poco “gentile”: quante volte lasciamo andare un’anta con troppa foga oppure chiudiamo un cassetto sovrappensiero, non badando agli urti? Tutte queste sollecitazioni portano ante e cassetti a deteriorarsi molto più in fretta e, quando il danno è ormai fatto, dovremmo imparare a ripararlo senza ricorrere al falegname: vediamo come riparare ante e cassetti con il fai da te, armate di cassetta degli attrezzi!

Ante: come ripararle?

Qualsiasi tipo di anta, dall’armadio al mobile della cucina o del bagno, prima o poi presenterà un problema alla cerniera, ovvero la parte metallica che permette all’anta di aprirsi. L’anta diventa così cigolante, dura, a volte scende leggermente portando con sé nell’aprirsi l’anta o il cassetto sottostanti. Questo problema va sistemato al primo “allarme”, così da non dover spendere troppi soldi in un secondo momento, quando la cerniera andrà definitivamente ricomprata e rimontata.

Per prima cosa, quindi, dobbiamo controllare che l’armadio sia fermo e senza sbalzi di altezze, dovute a piedini rotti oppure al pavimento non perfettamente livellato, usando il filo a piombo; controllata la stabilità del mobile, possiamo procedere:

  1. controllare la cerniera, sia la parte detta “regolabile” (quella all’interno del mobile) che quella “fissa” (avvitata sull’anta); quest’ultima ha 4 viti, tutte fondamentali per la stabilità dell’anta
  2. con l’aiuto di qualcuno che tenga fermo lo sportello, svitate (ma non del tutto) le 4 viti della cerniera fissa
  3. riallineate l’anta e avvitate di nuovo il tutto

Se invece notate delle distanze tra le ante oppure tra l’anta e la sponda dell’armadio, operate solo sulla vite più vicina alla cerniera, allentando e stringendo come detto prima.

Cassetti: come ripararli?

Come per la cerniera delle ante, anche i cassetti hanno delle guide fisse che, se non tenute al meglio, rischiano di dover essere ricomprate e rimontate. Se il cassetto si chiude con difficoltà, probabilmente è colpa dell’umidità che ha fatto gonfiare il materiale; dunque, per prima cosa, lasciate il cassetto in un luogo caldo e asciutto per almeno due settimane. Passato questo tempo, passate delicatamente della carta vetrata sui lati, dove si trovano le guide del cassetto, senza esagerare però: rischiereste di deformarli troppo. Dopo la carta vetrata, passate la cera per mobili e riposizionate il cassetto nel mobile.

Se il problema invece è un cassetto inarcato, procedete così:

  1. eliminate il fondo inarcato del cassetto, che andrà sostituito con un altro (il compensato, anche tolto da un altro mobile non più usato, andrà benissimo, basterà tagliarlo a misura)
  2. applicate un adesivo nella scanalatura del cassetto
  3. fate scorrere il nuovo fondo nella scanalatura
  4. fissate il fondo con viti, chiodi o colla

Per riparare una maniglia integra ma “ballerina” basterà riavvitarla  dall’interno e, se necessario, sostituire la vecchia vite, probabilmente usurata.