Lois Boisson: chi è la tennista figlia d’arte, nuova rivelazione del Roland Garros 2025
Un po’ di curiosità sulla tennista che ha stregato il Roland Garros.

Una nuova stella sta brillando nel cielo del tennis femminile: si chiama Lois Boisson, ha solo 21 anni ed è la protagonista assoluta del Roland Garros 2025.
Con grinta, determinazione e una storia tutta da raccontare, la giovane tennista francese è diventata la sorpresa dello Slam parigino, conquistando una storica semifinale che sta facendo sognare l’intera Francia.
Un’impresa mai vista prima
Lois Boisson, prima dell’inizio del torneo, occupava il 361º posto del ranking WTA. Nessuna giocatrice con un ranking così basso era mai riuscita a spingersi tanto avanti nel tabellone del Roland Garros.
E invece lei ce l’ha fatta, eliminando avversarie ben più quotate, fino alla vittoria nei quarti contro la talentuosa russa Mirra Andreeva, con il punteggio di 7-6, 6-3.
Emozionata e incredula per la sua straordinaria impresa, Lois ha dichiarato: “Non ci sono parole per descrivere ciò che sto provando. Se sono riuscita a superare le difficoltà incredibili che ho avuto è solo grazie al sostegno del mio team”.

Una figlia d’arte con un sogno nel cuore
La sua storia affascina anche per le sue radici: figlia di Yann Boisson, ex cestista della Serie A francese, Lois è cresciuta in un ambiente sportivo, respirando fin da piccola la passione per la competizione. Ma il suo percorso non è stato semplice: ha dovuto affrontare infortuni importanti, tra cui una lesione alla spalla e la rottura del legamento crociato. Malgrado tutto, non ha mai smesso di inseguire il suo sogno più grande: vincere il Roland Garros.
Dopo aver raggiunto il best ranking di numero 152 nella primavera del 2024, oggi Lois Boisson è pronta a superare ogni aspettativa. Il pubblico del Roland Garros la sostiene con entusiasmo, sognando un’impresa che avrebbe del clamoroso. Lei, intanto, resta concentrata: “Penso solo al Roland Garros. Sogno di vincerlo”.
Adesso tutti gli occhi sono puntati sulla semifinale. Il cammino sarà ancora in salita, ma poco importa: Lois ha già vinto qualcosa di più grande di un trofeo. Ha conquistato i cuori, acceso i riflettori, dato speranza. E chissà che questo sogno non possa davvero trasformarsi in realtà, portando a Parigi un titolo che sarebbe leggendario.
Qualunque sia il finale, il nome di Lois Boisson è ormai entrato nella storia del Roland Garros. E, ne siamo certi, anche in quella del tennis al femminile.