In Afghanistan, sotto il rigido controllo talebano, donne come Fatima e Wahida sfidano il divieto di vendere capelli umani, raccolti da docce e saloni clandestini, per sopravvivere. Un commercio rischioso che racconta una lotta silenziosa per la dignità e il sostentamento.
Eleonora Giorgi, comunicata la data dei funerali
Stampa articoloEleonora Giorgi, una delle attrici più amate e rappresentative del panorama cinematografico italiano, è venuta a mancare oggi all’età di 71 anni. Un volto noto al grande pubblico per la sua carriera ricca di successi negli anni ’70 e ’80, ma anche per la sua capacità di adattarsi a nuovi ruoli e sfide nel corso del tempo. La sua morte segna la fine di un’era del cinema italiano, ma lascia anche il ricordo di una donna che ha vissuto con passione e ironia, rimanendo sempre se stessa, anche nelle difficoltà.
Il funerale e le ultime volontà
I funerali di Eleonora Giorgi si terranno mercoledì 5 marzo alle ore 16, presso la Basilica di Santa Maria in Montesanto, meglio conosciuta come la Chiesa degli Artisti, a Roma. La cerimonia sarà celebrata da Monsignor Antonio Staglianò, vescovo emerito di Noto e attuale rettore della basilica, che ha accolto le ultime volontà dell’attrice. Giorgi, infatti, aveva chiesto che il suo funerale fosse accompagnato dalla musica che aveva segnato la sua vita: “Al mio funerale suonate i Pink Floyd e i Procol Harum”. Le due canzoni scelte, “A Whiter Shade of Pale” dei Procol Harum e “Wish You Were Here” dei Pink Floyd, accompagneranno il momento dell’ingresso e dell’uscita dalla messa funebre, un’ulteriore testimonianza della sua personalità solare e ironica, che non ha mai voluto essere travolta dalla serietà della morte.

Un ultimo saluto pieno di sorriso e serenità
In un’intervista a “Vanity Fair”, Eleonora Giorgi aveva rivelato con un sorriso che aveva incaricato un’amica di organizzare il suo funerale, chiedendo con discrezione ma anche con un tocco di leggerezza, che fosse “un servizio eccellente”. Nonostante la malattia, Giorgi ha sempre affrontato la vita con un atteggiamento positivo, come confermato dai figli Paolo Ciavarro e Andrea Rizzoli. I due, visibilmente commossi, hanno parlato della morte della madre avvenuta serenamente alle 9:30, senza sofferenza e, soprattutto, mantenendo il suo sorriso fino alla fine. In un messaggio condiviso con i giornalisti davanti alla clinica Paideia, hanno ringraziato per l’affetto ricevuto e sottolineato il modo in cui Eleonora aveva affrontato la malattia con coraggio e leggerezza, invitando gli altri a fare lo stesso.
Una donna che ha fatto dell’ironia il suo marchio
Eleonora Giorgi è stata una figura poliedrica del mondo dello spettacolo, che ha saputo conquistare il pubblico con la sua capacità di passare dal genere comico a quello drammatico con grande naturalezza. La sua carriera è stata caratterizzata da una continua evoluzione, che l’ha vista protagonista in film indimenticabili come “Borotalco” di Carlo Verdone, “Sapore di mare 2 – Un anno dopo” e molti altri successi che hanno segnato un’epoca. Giorgi è stata anche un’influente presenza televisiva, e la sua scomparsa lascia un vuoto che difficilmente potrà essere colmato.