Dieta LeBoot Camp, dimagrire facilmente e in modo efficace

di Danila


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La chiamano LeBoot Camp ed la dieta messa a punto da Valèrie Orsoni, un regime alimentare con un nome apparentemente molto rigido, in cui in realtà nessun cibo è vietato. Più che una vera e propria dieta è uno stile di vita totale che si basa su poche e semplici regole e qualche buon proposito. Valèrie Orsoni è un’esperta in nutrizione, un vero e proprio coach ma -cosa più importante- è un ex persona in sovrappeso che a furia di provare tutte le diete di ultima generazione, ne ha inventata una facendo una sorta di collage e prendendo il meglio da quelle che già conosceva e che aveva provato e sperimentato personalmente.

Il programma della dieta LeBoot Camp

Come tutte le diete anche questo programma alimentare viene strutturato in fasi: poche, semplici e concise. La prima fase si chiama Detox, ed è dedicata all’eliminazione di scorie e tossine; insomma, il primo step è la “disintossicazione”, seguita da una fase di Attacco, che è quella più complicata ma anche quella in cui si vedono i maggiori risultati. La fase Detox dura mediamente due settimane, durante le quali non dovremo assolutamente farci mancare i dieci alimenti depurativi per eccellenza: mela, banana, carciofo, grano saraceno, barbabietola, prugne secche, aglio, tofu, broccoli e spinaci. La fase di Attacco ha una durata variabile che dipende dal numero di chili da perdere, e termina quando si perde il 75% del peso. Booster è il nome dello step successivo: dura 7 giorni e serve a dare un ultimo slancio finale alla fase d’Attacco agendo direttamente sul metabolismo eliminando carne rossa, lieviti, latticini, glutine e alcol. La dieta LeBoot Camp si conclude con la fase dell’Equilibrio, che in pratica dura per sempre, e ha ovviamente l’obiettivo di mantenere i risultati ottenuti.

In realtà il metodo LeBoot Camp non riguarda solo il cibo: Valèrie raccomanda uno stile di vita sano e salutare, dove ovviamente non può certo mancare l’attività fisica, che andrebbe praticata con una certa costanza. Basterebbe anche semplicemente una passeggiata giornaliera di 30 minuti, possibilmente a stomaco vuoto, e piccoli esercizi da poter eseguire mentre facciamo altre cose. Anche lo stress andrebbe tenuto sotto controllo e non dovremmo mai privarci delle ore di riposo che occorrono al nostro organismo per ricaricarsi. Per saperne di più basta leggere il libro di Valèrie Orsoni.

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