Dalla paperella all’acqua troppo calda, ecco i rischi in bagno per grandi e piccini

di Claudia Scorza


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Una ricerca condotta dall’Istituto federale svizzero di scienza e tecnologia acquatica, dall’Istituto tecnologico Eth di Zurigo e dall’Università dell’Illinois svela che tanti oggetti che teniamo e utilizziamo abitualmente in bagno possono essere dannosi per noi e per i nostri figli.

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I rischi più frequenti in bagno per grandi e piccini sono davvero tanti e vanno dalla paperella per fare il bagnetto all’acqua troppo calda, passando per le  saponette e le spugne, veri ricettacoli di batteri e funghi.

Per undici settimane gli studiosi hanno esposto un campione di animaletti utilizzati nella vasca da bagno a condizioni che sarebbero state realistiche nell’uso comune delle famiglie, tenendone una parte in semplice acqua potabile e il resto nell’acqua della vasca con residui di sapone, sporco, sudore e batteri rilasciati dal corpo umano quando ci si lava.

Poi tutte le paperelle sono state tagliate in laboratorio ed esaminate: sulla plastica si sono rilevati tra i 5 milioni e 75 milioni di cellule per centimetro quadrato. Il 60% dei campioni esaminati aveva funghi di svariati tipi e nell’80% dei casi c’erano batteri potenzialmente patogeni.

Perché questo accade? Perché i polimeri di bassa qualità nei materiali plastici forniscono ai microrganismi i nutrienti di cui hanno bisogno per proliferare. Inoltre, i fluidi corporei come l’urina e il sudore e persino il sapone aggiungono altri microbi e sostanze nutritive – come l’azoto e il fosforo – e creano una situazione favorevole ai germi.

Il fatto, poi, che il bagno sia un locale in genere caldo e umido, lo rende il posto ideale per la crescita di batteri e funghi, ad esempio sulle tende della doccia.

Tra i rischi presenti in bagno troviamo anche i seggiolini da bagno che spesso danno un falso senso di sicurezza: i bambini possono scivolare fuori e annegare in pochi centimetri di acqua perché non hanno ancora sviluppato le capacità motorie per raddrizzarsi.

Fate attenzione, inoltre, alla temperatura dell’acqua del bagno, che andrebbe sempre testata prima di entrare nella vasca o nella doccia. Essere bruciati o ustionati da acqua troppo calda rappresenta un pericolo sia per gli adulti sia per i bambini!

Da non sottovalutare spugne, accappatoi e asciugamani, che non andrebbero mai condivisi e andrebbero lavati di frequente. Inoltre, è importantissimo tenere lontano dalla portata dei bambini anche medicinali e detersivi, soprattutto se si tratta di quelli monodose perché molto attraenti per i più piccoli.

Tra le regole salvavita da seguire in bagno troviamo indubbiamente quelle che riguardano l’utilizzo di apparecchi elettrici in bagno, come rasoi, phon, epilatori, stufette e radioline. Questi strumenti non dovrebbero essere accesi quando si hanno i piedi o le mani bagnati, perché l’acqua è un ottimo conduttore di corrente. Inoltre sarebbe opportuno non appoggiarli sul bordo di lavandini o vasche piene se la presa è inserita.

Infine si sconsiglia, per quanto possibile, di limitare la privacy ed evitare di chiudersi a chiave in bagno dal momento che tale comportamento renderebbe complicato intervenire in fretta in caso di malori, cadute o bisogno d’aiuto.

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