Quando pensiamo ai luxury brand noi donne di solito cominciamo a fantasticare su meravigliosi accessori di lusso, splendide borse e calzature che costano più di un mese d’affitto. E invece secondo la classica di Interbrand dedicata ai Best Global Brands, sono ben altri i marchi del lusso, alcuni hanno puramente a che fare con entità che siamo spesso abituati a considerare quasi del tutto virtuali come Google ad esempio, o Facebook, che insieme ad Amazon ed Apple si contendono il podio di questa classifica che sprizza lusso e opulenza da ogni poro.
Entra a pieno diritto nella classifica anche il primo marchio cinese, Huawei, mentre noi italiani ancora una volta rappresentiamo l’eccellenza nel campo della moda, con Gucci e Prada che occupano rispettivamente il 41esimo e il 70esimo posto.
Il pole position per il secondo anno consecutivo Apple che supera un altro colosso della tecnologia, Google, entrambi con una crescita che al netto dei conti supera i 100 miliardi di dollari, la prima volta in assoluto che un luxury brand supera la soglia dei 100 miliardi. Che ci sia una crisi è evidente, ma stando a questi numeri non sembrerebbe.
Si piazza molto bene anche Coca-Cola, che quest’anno però deve accontentarsi di un discreto terzo posto, nonostante la crescita che la porta a 81,5 miliardi di dollari. In classica al 29esimo posto troviamo Facebook e al 15esimo Amazon. In calo invece Ferrari che lo scorso anno occupava la 98esima posizione e che quest’anno è uscita dalla top 100 dei migliori luxury brand, spiazzata da alcune new entry: DHL (81esimo posto), Land Rover (91esimo) e Fedex che occupa la posizione 92.
Considerata la classifica dei Best Global Brands forse le signore dovrebbero rivedere il concetto “ristretto” di brand di lusso.
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