La tisana d’orzo, anche conosciuta come tisana d’Ippocrate, è una bevanda che si ricava dai chicchi d’orzo e che ha tanti benedici per la nostra salute. Innanzitutto può rivelarsi un ottimo sostituto del caffè, per cui potreste consumarla a colazione, proprio per cominciare bene e in salute la giornata. Vediamo insieme quali sono le proprietà e i benefici della tisana d’orzo e se ci sono controindicazioni.
L’orzo, in generale, è uno dei cereali più utilizzati nella cucina “salutare”, che si presta molto bene per insalate, minestre e contorni, anche se ancora in Italia sono in pochi ad utilizzarlo. Secondo gli esperti, proprio in merito alle sue proprietà benefiche, sarebbe uno degli alimenti da inserire nel nostro regime alimentare e da consumare, almeno qualche volta, al posto della pasta.
Parliamo di un concentrato di proteine, fibre, vitamine e preziosi sali minerali che garantiscono il corretto funzionamento del nostro organismo, per cui bere con regolarità la tisana d’orzo significa ricaricarsi con potassio, ferro, magnesio, calcio fosforo e vitamine A, B, E e K.
La vitamina B, nella fattispecie, migliora sicuramente le funzioni del sistema cardiovascolare, proteggendoci dal rischio di coaguli di sangue e in generale dall’incidenza delle malattie cardiovascolari. Inoltre, essendo ricca di fibre, la tisana di Ippocrate è un toccasana per chi ha problemi di digestione perché non soltanto stimola la produzione dei succhi gastrici, ma favorisce anche la regolarità intestinale. Accelera il metabolismo dei grassi e previene eventuali gonfiori addominali.
Come se non bastasse, la tisana d’orzo sembra possa essere un’ottima alternativa al caffè proprio perché in grado di fornire una notevole energia fisica e mentale, senza le tipiche controindicazioni della caffeina.
In realtà la tisana d’orzo, ma in generale l’orzo, non presenta alcun tipo di controindicazione, a meno che non si soffra di allergie o intolleranze.
La tisana d’Ippocrate è adatta anche a chi ha il diabete, dato che l’orzo ha un indice glicemico molto basso, ma essendo un cereale e contenendo glutine, non è sicuramente un alimento adatto a chi soffre di celiachia.
Procuratevi circa una cinquantina di semi di orzo e un litro d’acqua. Fate bollire in un pentolino l’orzo con l’acqua per una mezzora circa e lasciate macerare il decotto fino a quando non si sarà raffreddato. A quel punto potete filtrarlo e zuccherarlo con il miele.
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