Smettere di fumare durante la gravidanza: strategie vincenti

di francesca


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Ogni fumatore che abbia intrapreso un percorso per smettere di fumare sa quanto ciò sia difficile. In circostanze normali, infatti, il desiderio di fumare, l’irritabilità, l’aumento di appetito già sono molto forti; a maggior ragione, smettere di fumare è difficile quando si è incinta. Ciò non è soltanto dovuto allo scompenso psicofisico della gravidanza, ma anche al senso di responsabilità che grava su una mamma incinta nei confronti del suo bambino. Eppure, proprio questa particolare condizione può consentire il successo di un’impresa in cui si è fallito sino a quel momento. Circa il 40% di tutte le donne fumatrici incinta riescono a smettere di fumare; questa è una percentuale molto più alta di quella riscontrata tra gli altri fumatori. Tuttavia, sono ancora molte le donne incinta che continuano a credere di non farcela e che mettono i loro bambini a rischio.

Ma quali sono i rischi che si corrono se si continua a fumare in gravidanza? Ebbene, i rischi accertati di fumo in gravidanza riguardano:

Smettere di fumare in gravidanza: le strategie vincenti

La differenza che c’è tra chi riesce a smettere e chi non riesce non consiste in nessun fattore affettivo o intellettivo; in particolare non ci sono donne incinta che amano di più i loro figli e altre che li amano di meno! Semplicemente, invece, si tratta di aver individuato una strategia di successo rispetto ad un’altra totalmente fallimentare. Daremo, perciò, uno sguardo alle prime regole importanti per smettere di fumare in gravidanza.

Pianificare in anticipo

Chi sostiene di aver smesso di fumare semplicemente accartocciando l’ultimo pacchetto di sigarette, una volte per tutte, non fa certo testo nella storia delle strategie di successo. Smettere non è così semplice. Ciò che appare necessario è senz’altro pianificare ogni mossa calcolando le sfide che ci attendono. In gravidanza, pare sia molto efficace:

  1. pianificare con un certo anticipo la data dell’ultima in cui si smetterà
  2. comunicarla agli amici, ai familiari e ai colleghi

Gary Tedeschi, il direttore clinico del Helpline della California Smokers suggerisce di scegliere un giorno particolare come un compleanno o un anniversario. Certo non si deve attendere troppo a lungo per non esporre a troppi rischi il bambino!

Approccio graduale

Dopo aver pensato al “quando”, arriva il momento di pensare al “come”. Per prima cosa bisognerebbe chiedersi sinceramente se si è davvero pronti per questo passo e cercare di non prendersi troppo in giro. Se la risposta a questa domanda è si, allora si deve passare all’approccio graduale, passando da dieci sigarette al giorno a una o due per arrivare a nessuna. Se ci si rende conto di non essere nè pronte nè sufficientemente forti:

  1. è conveniente mettere in conto di chiedere aiuto a uno specialista
  2. di sostituire la nicotina con altri ausili per smettere
  3. pensare al vaccino per smettere

Avere il sostegno di persone intorno

Smettere di fumare è molto più facile se non si cerca di farlo da sole, dicono gli specialisti. “Il supporto sociale da parte di amici e familiari può raddoppiare le probabilità di una strategia verso il successo”. Non aspettare, inoltre, che sia il supporto ad arrivare ma chiederlo, in anticipo, alle persone care. E importante anche contattare persone che sono già riuscite a smettere come ex-fumatori.

Qualunque sia l’approccio che si sceglie, è importante sapere che i raptus e la voglia di fumare ci saranno di sicuro e che dureranno solo pochi minuti di picco in cui sarà difficilissimo gestirli. In quei momenti bisogna sapere esattamente cosa fare:

  • se usare dei sostituti della nicotina
  • mangiare della frutta
  • telefonare a un’amica

Molte donne sostengono che masticare una gomma o qualcosa da mangiare non troppo grassa funzioni. Altre pianificano per quei momenti difficili delle passeggiate. Tutto ciò che distrae la mente per qualche minuto può aiutare a resistere al richiamo di quella sigaretta.

Smettere di fumare: Allen Carr

Uno dei libri che ha aiutato una generazione intera di fumatori è l’ormai famosissimo: E’ facile smettere di fumare se sai come farlo di Allen Carr. Il libro è un manuale che permette di consapevolizzare le associazioni sbagliate ed emotive che legano il fumatore alla sigaretta.

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