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Olio di colza: le sue proprietà e tutti i pro e i contro
L’olio di colza è un olio ancora molto dibattutto, proprio perché non si è arrivati ancora a capire se sia benefico oppure no. Tuttavia quest’olio è attualmente presente in diversi prodotti alimentari industriali: biscotti, creme spalmabili, torte, margarine, grissini, brioche e in alcuni piatti già pronti o surgelati. Proprio perchè è un’olio vegetale economico si trova spesso come ingrediente nei vari prodotti alimentari insieme ad altri oli a basso costo (palma, cocco e sotto la generica dicitura “olii di origine vegetale”).
Sembra che cercare di evitarlo il più possibile salvaguardi sia la nostra salute che quella dell’ambiente: la coltivazione della colza, infatti, (specie di quella OGM) ha provocato la morte di molte api. Oltretutto non tutti sanno che dalla colza geneticamente modificata si è ottenuto il più attuale e forse più salutare olio di canola, ricavato appunto da piante OGM.
Resta il fatto che i benefici dell’olio canola (che non è altro che l’olio di colza modificato) sono ancora da valutare attentamente, ma secondo alcuni quest’olio è dannoso proprio perché si tratta di un olio raffinato. Negli Stati Uniti, dove l’olio di canola è ampiamente adoperato, il dibattito è ancora acceso: secondo alcune ricerche questo olio sembrerebbe che faccia addirittura bene al cuore e che riduca il rischio di contrarre malattie cardiache e coronariche, ma trattandosi sempre di oli geneticamente modificati, dire che fanno bene alla salute è forse eccessivo!
E’ bene ricordare, inoltre, che l’olio di colza contiene acido erucico ed è utilizzato dall’industria chimica anche per la produzione di bio-carburanti, mentre in passato veniva usato per l’illuminazione stradale e per alimentare le lampade ad olio. Resta dunque da comprendere se l‘olio di colza, specie nella sua ultima versione a basso contenuto di acido erucico, sia davvero benefico per la salute umana. Attualmente, però, sappiamo che almeno in Italia abbiamo a disposizione oli di qualità decisamente superiore, come l’olio extravergine d’oliva spremuto a freddo e di origine biologica.
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