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Malattie esantematiche negli adulti, quali sono i sintomi
Si chiamano malattie esantematiche perché si manifestano concretamente con la comparsa di un esantema, ovvero una eruzione cutanea che di solito viene associata ad altri sintomi di natura generale ma che il più delle volte hanno carattere febbrile. Le classiche malattie infettive di solito si prendono da bambini, quasi sempre non appena il bimbo comincia a frequentare la scuola, per via del contatto diretto con altri bambini; le malattie esantematiche negli adulti non soltanto hanno gli stessi sintomi e le stesse caratteristiche, ma in qualche caso possono essere pericolose.
Sintomi delle malattie esantematiche negli adulti
La sesta malattia, il morbillo e la rosolia hanno sintomi molto simili. L’esantema si presenta soprattutto in alcune zone del corpo e in particolar modo su arti, torace e collo: i puntini e le macchie rosse si manifestano però dopo alcuni giorni di febbre alta. Le eruzioni cutanee hanno breve durata, anzi, tendono a scomparire nel giro di qualche giorno nel caso della sesta malattia, ma durano decisamente di più nei casi di morbillo o rosolia. A queste si aggiungono anche altri sintomi come tosse e arrossamento degli occhi, mentre la febbre può durare anche una settimana. La rosolia, in particolare, nelle donne adulte in stato di gravidanza può rivelarsi particolarmente pericolosa perché il virus potrebbe passare dalla madre al feto attraverso la placenta, con conseguenze anche molto gravi.
Nel caso della quarta malattia i sintomi sono molto simili a quelli della scarlattina, anche se in forma più leggera. Anche in questo caso i sintomi prevedono febbre non molto elevata, uno stato generale di malessere accompagnato molto spesso da mal di gola, placche e in qualche caso anche da vomito e diarrea, sintomi che in caso di scarlattina sono decisamente più importanti. In seguito tende a presentarsi anche l’esantema in forma lieve, che colpisce di solito volto, tronco e arti. Le cose stanno esattamente in questo modo anche per la quinta malattia, con la differenza che il contagio in questi casi è meno probabile: non è un caso che quest’ultima si prenda molto raramente anche da bambini.
La varicella tra le malattie esantematiche è sicuramente una delle più contagiose perché viene causata da un virus che si diffonde molto facilmente soprattutto in età pediatra, ma di certo gli adulti non ne sono immuni. Negli adulti i sintomi sono gli stessi dei bambini: mal di testa, febbre e perdita di appetito si presentano prima ancora dell’esantema. Successivamente compariranno le vescicole su viso e corpo, che cominceranno a seccarsi e cicatrizzarsi da sole nel giro di una settimana.
Inoltre è bene ricordarsi che in caso di malattie esantematiche negli adulti è bene rivolgersi al medico, che potrà consigliare una terapia adatta per curare i sintomi, dato che la malattia provocata dal virus tende a passare da sola nel giro di pochi giorni o di qualche settimana.
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