Fegato grasso: cause, sintomi e cure della steatosi epatica

Quello del cosiddetto fegato grasso è un problema che non ha sempre a che fare con il peso, perché a soffrirne sono anche i magri e tutti coloro che apparentemente sembrano molto in forma. La steatosi patica, in gergo fegato grasso, si presenta soprattutto in pazienti che hanno seri problemi di obesità o che soffrono di diabete, ma non esenta tutti gli altri. In generale chi ne soffre molto spesso neppure sa di avere il fegato grasso e ingrossato, proprio perché questo disturbo è quasi del tutto asintomatico. In ogni caso a lungo andare l’accumulo lipidico può essere causa di qualche effetto collaterale.

Cause del fegato grasso

Tra le prime cause c’è sicuramente l’alimentazione: una dieta troppo ricca di grassi animali contribuisce all’accumulo del grasso intorno agli organi, ma anche la sindrome metabolica e l’insulino-resistenza possono essere concause, così come il diabete. Non bisogna neppure sottovalutare l’età: i soggetti più colpiti sono uomini e donne di età compresa tra i 40 e i 60 anni.

Come ci si accorge della steatosi epatica?

Ci si accorge di soffrirne casualmente, facendo un controllo o un’ecografia da cui emerge questa anomalia. Di solito le condizioni di chi ne soffre non sono preoccupanti, a meno che non si tratti di una problematica congenita, ma in caso di forte obesità può anche essere causa di infiammazioni e danni al fegato, per cui è bene sempre consultare un esperto. In ogni caso si tratterà di seguire un regime sano a base di frutta e verdura, di cereali integrali, pesce e solo carni magre, meglio ancora se bianche. Oltre l’alimentazione bisognerà curare meglio anche lo stile di vita: un po’ di attività fisica non può che farvi bene e ovviamente dovrete evitare il fumo e soprattutto l’alcol. Niente diete drastiche, meglio seguire un’alimentazione equilibrata e perdere peso, quindi anche grasso, a poco a poco.

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