La dieta per depurarsi dai metalli pesanti, ecco come funziona

L’inquinamento atmosferico e la contaminazione dei cibi sono due elementi estremamente pericolosi per la nostra salute. Ciclicamente dovremmo depurare l’organismo dalle scorie accumulate e dai metalli pesanti, presenti naturalmente in molto alimenti ma in accumulo in altri dove non dovrebbero essere. La dieta, in questo caso, non mira certo alla perdita di peso, ma semplicemente ad una disintossicazione dell’organismo, per migliorarne l’efficienza ed eliminare elementi tossici pericolosi. I nostri filtri naturali, come reni e fegato, hanno bisogno di depurarsi con diete ad hoc, ma la salute, come sempre, parte dalla spesa.

Non sempre, infatti, ciò che viene definito “bio” è da preferire; la spesa di frutta e verdura a chilometro zero è la scelta giusta, così come l’acquisto di prodotti di stagione. La regola d’oro, però, è controllare la provenienza: se frutta e verdura sono stati coltivati in zone ad alto rischio inquinamento, i prodotti ricavati non potranno essere del tutto privi di contaminazioni. Se possibile, recatevi dai contadini di zona per acquistare prodotti più genuini (magari con altri amici, per comprare più cose e pagare meno) e date sempre la precedenza agli ortaggi e ai frutti esteticamente imperfetti: vuol dire che non sono stati trattati con cere e pesticidi.

Depurarsi dai metalli pesanti: gli alimenti giusti

Bere molta acqua naturale significa eliminare velocemente le scorie e mantenere sani intestino, reni e vescica. Evitate sempre le bevande zuccherate, quelle gassate e quelle con coloranti: sono dannose e creano solo una inutile dipendenza da zuccheri chimici. Vi accorgerete subito, anche solo dal colorito e la compattezza delle pelle, che qualcosa nel vostro organismo è cambiato in meglio. Frutta diuretica come angurie, ananas e frutti rossi (questi ultimi pieno di proprietà benefiche) e verdure con lo stesso effetto (asparagi, carciofi, sedano, finocchio, cetrioli) non dovrebbero mai mancare nei pasti della giornata, anche sotto forma di tisane e centrifugati, per spuntini gustosi e sani. Per una dieta detox davvero efficace, eliminate per qualche giorno anche i latticini (anche il latte industriale, purtroppo, non è immune dalle contaminazioni) carne rossa e alcol, preferendo frutta, ortaggi di stagioni, carboidrati semplici (meglio se integrali) e carne bianca. I pesci di grandi dimensioni, come il salmone e il tonno, tendono ad avere un’alta contaminazione di metalli pesanti, dunque è meglio non abusarne e controllare sempre il mare di provenienza.

Depurarsi dai metalli pesanti: i condimenti e le spezie

Per condire preferite sempre l’olio extravergine di oliva conservato in bottiglie di vetro; non abusate di sale e zucchero e, per dare sapore ai piatti, abbondate di spezie e aromi salutari come lo zenzero, il peperoncino, l’aglio, la cipolla, il pepe, la curcuma, il coriandolo e il prezzemolo. Ottimo anche il succo di limone, per condire carne bianca e insalate.

Depurarsi dai metalli pesanti: le corrette abitudini

Al mattino, a digiuno, bevete un bicchiere di acqua tiepida con il succo di mezzo limone oppure iniziate la dieta dei 7 limoni, un regime che sfrutta le proprietà del limone per depurarci e sgonfiarci. È noto, poi, che un cucchiaio di aceto di mele in un bicchiere d’acqua, sempre a digiuno, riattiva il metabolismo e aiuta sia la diuresi che il dimagrimento. Concedetevi, poi, tisane, centrifugati e frullati non zuccherati e preparati sul momento, per concludere il pasto o come spuntino, ai quali aggiungere una spolverata di zenzero.