I Tarocchi o le carte di Osho hanno spesso una simbologia complessa e per poter interpretare correttamente questi arcani serve molto esercizio; le carte napoletane risultano, invece, più immediate e più semplici per chi non ha una grande conoscenza in fatto di cartomanzia. Il metodo delle due carte, ad esempio, è senza dubbio il modo più semplice per avere subito un responso comprensibile.
Fermo restando il libero arbitrio di poter sempre scrivere il proprio Destino, le carte (napoletane o tarocchi poco importa) possono aiutarci ad avere un quadro chiaro di una situazione, possono dare preziosi consigli e orientarci verso direzioni più soddisfacenti per noi.
Il metodo di lettura che Donnaclick vi propone è simile alla Croce Semplice usata per i Tarocchi Maggiori poiché anche in questo caso la lettura avverrà con l’ausilio di cinque carte. Per prima cosa mescolate il mazzo; se state interpretando le carte per voi stessi (cosa che andrebbe evitata) mischiate finché non vi sentirete pronti, mentre se il consulto è per un’altra persona, chiedete a questa di fermarvi quando sente di poter iniziare il consulto. A questo punto, tagliate il mazzo ed estraete cinque carte, nell’ordine che preferite: prendendole a caso dal mazzo oppure le prime cinque. Le carte vanno sempre lette da sinistra verso destra, e il significato della loro posizione con questo metodo è il seguente:
Prima carta: rappresenta il passato
Seconda carta: rappresenta il passato recente
Terza carta: rappresenta il presente immediato
Quarta carta: rappresenta il futuro più vicino
Quinta carta: rappresenta il futuro più lontano
Ora, prendiamo confidenza con i significati delle singole carte.
Ricordiamo che nessuna carta potrà mai prevedere la morte fisica di qualcuno e che le letture vanno prese come un’occasione di crescita e arricchimento, non come un momento di angoscia e paura. Leggete le carte solo se vi sentite tranquilli e prendete le risposte per quel che sono: non sentenze, ma consigli. Liberi di seguirli o meno!
Lettura Tarocchi sul Futuro, i significati degli Arcani Maggiori