Prima della cerimonia: idee per il rinfresco
Sposarsi è un momento che non coinvolge soltanto le due metà interessate, ma anche tutta la famiglia della coppia e la schiera di parenti che sono invitati alla cerimonia.
Ricevimento matrimonio
E un quesito fondamentale fa sempre capolino a pochi giorni dalla preparazione del matrimonio: organizzare o no un piccolo rinfresco a casa degli sposi o dei genitori degli sposi prima di andare in chiesa o in Comune per la cerimonia vera e propria?
In molte regioni italiane è tradizione invitare i parenti nelle rispettive case degli sposi per mangiare un pasticcino o sorseggiare un drink.
Ma c’è un bon-ton da rispattare anche in questo caso, soprattutto per quanto riguarda il comportamento degli ospiti: mai arrivare a casa degli sposi troppo presto, ore e ore prima delle nozze.
La famiglia, in quei momenti, sarà indaffarata con gli ultimi preparativi e non è il caso di intralciarli: mezz’ora prima del momento del sì è l’ideale per passare a salutare la sposa e lo sposo e poi recarsi in chiesa.
Come organizzare il piccolo rinfresco?
Meglio puntare sul dolce o sul salato?
Ovviamente, è meglio non esagerare: il ricevimento vero e proprio avverrà in un altro momento, e quello previsto prima della cerimonia deve essere solamente un gentile omaggio ai parenti e agli amici che passano da casa.
Puntare sul dolce e su una buona varietà di bibite e succhi di frutta, senza dimenticare confetti e cioccolatini può essere una soluzione ottima, e soprattutto veloce e sfiziosa. Se non si ha tempo per preparare personalmente il buffet, si può passare in pasticceria.
Certo, se il rinfresco avviene a casa dei genitori degli sposi, per le due mamme sarà una buona occasione per esporre cristalli e altri pezzi della propria collezione di accessori per la cucina: meglio evitare la plastica e puntare, anche a livello estetico, su tovaglioni colorati, magari nei toni dell’oro, o del rosa e dell’azzurro, per la sposa e per lo sposo.
Come addobbare la casa?
E’ molto bello addobbare l’ingresso della casa in cui si terrà il rinfresco prima della cerimonia, ma è necessario seguire determinati accorgimenti, affinchè l’effetto estetico sia gradevole.
Sì ai fiori: freschi, profumati, nei toni tenui del rosa e del cipria. Meglio ancora se si è scelto un colore cardine per tutta la cerimonia: lo si può richiamare anche in questa occasione.
Meglio evitare i tappeti rossi per le scale, le ringhiere ornate di composizioni troppo pesanti e gli archi trionfali per gli esterni: l’effetto non è dei più piacevoli. Optare per un addobbo di classe, senza eccessi, può essere una buona idea.
Palloncini sì, palloncini no? Fare dei “grappoli” a forma di fiore per l’ingresso, usando i toni del bianco (o richiamando il colore dei fiori prescelto) sicuramente darà un po’ di colore alla casa e non appesantirà, ma regalerà un tocco di classe sin dai primissimi momenti del giorno più importante della vita dei due sposi.
