Gli abiti da sposa Tony Ward 2019, con ben due diverse linee, La Mariée Spring 2019 e Bridal 2019, soddisfano i gusti di qualsiasi donna che voglia coronare il suo sogno romantico indossando un abito raffinato e senza tempo.
La prima linea di Tony Ward 2019, La Mariée Spring 2019, è decisamente classica e tradizionale ed è incentrata sul modello da principessa: gonne ampissime, strutturate e ricamate per un totale di dodici stupendi modelli dal nome di città italiane: Latina, Roma, Siena, Capri, Florence, Sicilia, Assisi, Amalfi, Napoli, Verona, Genoa e Ravenna.
Tra di essi salta sicuramente all’occhio la fattura pregiata del vestito da sposa Tony Ward 2019 Assisi, con un corpetto a pistagna alta interamente decorato con un disegno di fiamme lungo tutta la gonna, ampia e con lunga coda.
La seconda linea Tony Ward 2019, Bridal, offre, invece, idee più innovative con linee scivolate e abiti a sirena. Ci sono modelli ricamati, con scollature audaci e trasparenze delicate, tulle con ricami floreali, modelli a sirena con aperture cut-out lungo l’addome e la schiena, bustier rivestiti da applicazioni gioiello, alte code plissettate in organza e tulle dai ricami in pizzo avorio e bianchi.
Nella collezione Tony Ward 2019 Bridal, non mancano nemmeno i vestiti da sposa tattoo, alternati con maestria alle trasparenze dei ricami-tatuaggio sulla pelle della sposa. Tra le novità della collezione Tony Ward 2019, infatti, anche quest’anno appariranno ricami con effetto 3D su corpetti, gonne e spalline che danno movimento agli abiti da sposa.
All’interno della collezione Bridal, delizioso è l’abito Marbella, che con la sua gonna velata e trasparente sembra quasi un vestito di cristallo intangibile e impalpabile. Sinuosa la linea dell’abito Wave, sofisticato nel disegno, mentre l’abito Oceana ha un caratteristico top con ricamo tattoo interrotto sullo scollo e ripreso sulle maniche.
Lo stilista Tony Ward è di origini Llbanesi, si è formato sotto la guida di Karl Lagerfeld come assistente nelle Maison di alta moda più importanti come Chloè e Lanvin. Le sue collezioni sono definite “un tributo alle donne e alla femminilità”.