Abiti da sposa per il matrimonio civile, i modelli più adatti

[dcgallery code=’fotogallery.donnaclick.it_post_286125′]

Il matrimonio civile è sempre più diffuso e, rispetto al passato, molte spose scelgono di indossare gli abiti tipici delle cerimonie in chiesa. Un tempo, “matrimonio civile” era sinonimo di sobrietà, pochi invitati e, dunque, anche di abiti non appariscenti. Fortunatamente il trend è cambiato e anche chi sceglie il matrimonio civile può sfoggiare abiti da sogno.

L’abito, per essere davvero perfetto, deve adattarsi al momento della giornata nel quale si svolgerà la cerimonia; un matrimonio al mattino prevede un abito più sobrio e discreto, da arricchire con particolari stravaganti come la pochette ricoperta di brillantini o un copricapo che aiuti la sposa ad essere elegante ma non “noiosa”. I tagli preferiti per la sposa che sceglie il rito del mattino richiamano spesso dei dettagli da “ufficio”, ovvero camice, cinture alte, boleri e gonne al massimo sotto al ginocchio. La veletta traforata sostituisce perfettamente il classico velo delle spose in chiesa. I tessuti da preferire sono semplici e sofisticati, come la seta e il raso.

Un modello di abito più lungo è lasciato alle spose con rito civile che preferiscono sposarsi nel pomeriggio, ma la lunghezza tende comunque a non superare la caviglia. Nel pomeriggio, si può osare un po’ di più, dunque i copricapi possono diventare più appariscenti: il tipico wedding hat, con tanto di velo, è un accessorio che la sposa può sfoggiare soprattutto durante il ricevimento. I particolari dell’abito diventano più ricchi: balze, tulle, pizzi sono di certo più adatti ad un rito pomeridiano.

Il modello evergreen, che andrà benissimo a qualsiasi ora vogliate sposarvi e anche per il ricevimento, è il tubino, da arricchire con gli accessori. Inoltre, non c’è nulla che vieti alla sposa di puntare su una scollatura generosa, sulla schiena lasciata scoperta o sulla gonna con spacco: tutto resta nell’ambito del buongusto personale, nel tipo di location scelta e nelle preferenze della sposa.

Il rito civile dà modo alle spose di osare di più anche per quanto riguarda il colore dell’abito da sposa: non esiste, infatti, un colore davvero bandito ed è possibile scegliere qualsiasi tonalità, anche al mattino, soprattutto se amate giocare con i contrasti: un elegantissimo tailleur? Certo, ma rosso, giallo acceso o del colore Pantone 2014, Radiant Orchid, con le sue sfumature che racchiudono il rosa e il viola. Un abito un po’ gotico, tutto balze e tulle, ispirato alla moda anni ’80? Perché no, ma avorio o celeste pallidissimo, per stupire senza esagerare.

Le scarpe con il tacco sono irrinunciabili anche per la sposa che sceglie il rito civile e possono diventare il dettaglio in più da sfruttare per ravvivare un abito troppo classico o rendere più elegante un vestito appariscente; in ogni caso, le scarpe francesine restano una scelta vincente.