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L’attività fisica in gravidanza riduce il rischio di parto cesareo
Buone notizie per chi sogna di partorire naturalmente senza grandi complicazioni e senza necessariamente ricorrere a un parto cesareo. Secondo una ricerca della Thomas Jefferson University, pubblicata sull’American Journal of Obstretic an Ginecology, le donne che praticano esercizio fisico durante la gravidanza hanno meno probabilità di dover ricorrere a un parto cesareo.
Una volta il parto cesareo spaventava tanto, adesso invece le future mamme sembrano quasi contente di poter evitare un lungo travaglio e programmare in anticipo parto. Ma non sempre le cose vanno in questo modo. Non sempre il parto cesareo è programmabile, anzi, purtroppo la scelta di procedere in questo modo generalmente viene dopo ore ed ore di momenti difficili passati in sala parto, per cui non sempre il parto cesareo è la scelta migliore e chi lo ha subito sicuramente avrebbe preferito partorire naturalmente, dato che il post operatorio è sicuramente più complicato e richiede più tempo. Non tutte le mamme riescono a mettersi in piedi subito dopo un cesareo e questo è quello che spesso spaventa.
Dai risultati di questo studio è emerso che lo sport per una donna in dolce attesa, purchè sia adeguato alle circostanze, è assolutamente sicuro e salutare e non comporta un significativo aumento delle nascite pretermine, in compenso, però, dai numeri risulta che tra chi si allena c’è un ricorso al cesareo minore rispetto alle gestanti che hanno uno stile di vita più sedentario.
Dunque questo studio confermerebbe che l’esercizio fisico durante la gravidanza fa bene sia alla salute della mamma che a quella del bambino e non comporta alcun rischio, purchè lo sforzo e l’intensità dell’allenamento sia adeguata allo stato di salute della gestante. Dunque anche se avete la sensazione che il vostro fiato sia più corto del solito o provate un certo disagio per via della pancia e del peso, non smettete di allenarvi, semmai seguire un’attività più blanda e uno sport adatto alle vostre condizioni.
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