Crampi allo stomaco in gravidanza: riconoscerli e attenuarli

di francesca


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Durante la gravidanza, il corpo subisce molte trasformazioni e non tutte sono indolori. Capita di frequente che la futura mamma avverta dolori addominali, crampi e bruciori di stomaco. I crampi, in particolare, tendono a spaventare molto perché ricordano i tipici dolori mestruali. Nella maggior parte dei casi, in realtà, i crampi sono innocui e nella norma ma è bene capire come mai compaiono.

Nel primo trimestre, i crampi compaiono perché l’utero deve “abituarsi” alla presenza del bambino e l’espansione dell’utero genera crampi del tutto innocui e normali. Spesso i crampi sono accompagnati da una sensazione di fiato corto, dovuta, anche in questo caso, al bisogno di nuovo spazio necessario al nascituro. 

Nel secondo trimestre, e ancor più nell’ultimo, i crampi sono dovuti alle cosiddette “contrazioni di Braxton-Hicks“, ovvero delle contrazioni di prova che l’utero esegue in vista del parto. Queste contrazioni sono del tutto naturali e, a volte, sono accompagnate da un indurimento del pancione.

I crampi in gravidanza aumentano quando la mamma non presta molta attenzione all’alimentazione e: è bene mangiare cibi facilmente digeribili, evitare caffè, alcolici, cioccolata e aglio che possono irritare la mucosa intestinale; è buona norma, poi, mangiare ad orari regolari, evitando di consumare cibi troppo pesanti se si soffre di attacchi di fame. Se la mamma soffriva già di disturbi allo stomaco, questi tenderanno ad aumentare. Inoltre, la futura mamma non dovrebbe strapazzarsi tra commissioni e pulizie di casa e dovrebbe, invece, riposare molto: la posizione distesa, infatti, tende a rilassare il pancione a favorire la scomparsa dei crampi. 

Solo in alcuni casi i crampi sono un campanello d’allarme di qualcosa di più grave, come un aborto: se, assieme ai crampi, è presente un forte sanguinamento e se i crampi stessi sono dolorosi e insopportabili. In questo caso è bene contattare il proprio ginecologo che saprà di certo consigliare al meglio la futura mamma.

In linea generale, i crampi in gravidanza si combattono con un’alimentazione adeguata (è importante fare attenzione a ciò che si mangia per eliminare gli alimenti che generano il fastidio) e molto riposo. Alcuni ginecologi somministrano integratori di magnesio e farmaci che hanno come principio attivo N-butilbromuro di joscina, ma durante la gravidanza è sempre preferibile ricorrere a metodi naturali, quando possibile.

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