Asilo nido e ansia da separazione: 7 regole per affrontarlo in modo sereno

di francesca


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L’ansia da separazione nei bambini è legata all’inizio del nido o della scuola materna, momenti in cui la mamma o loro stessi lasciano per la prima volta il nido materno. Lo stress di essere lasciati da soli tra “gli estranei” può manifestarsi in pianto, attaccamento e, in generale, in un comportamento sofferente anche nei bambini di solito allegri e tranquilli. Dal momento che è importante affrontare questa paura e incoraggiare i bambini a essere più indipendenti in un ambiente nuovo, è essenziale che i metodi utilizzati per alleviare l’ansia da separazione siano gentili, diretti ed efficaci. Ecco alcuni modi che possono aiutare a farlo.

  1. Preparare il bambino alla separazione: La cosa migliore da fare quando si tratta di una situazione che può portare ad ansia da separazione, sarebbe quella di preparare con delicatezza il piccolo. Bisogna “raccontare” (più che spiegare) perché andare al nido o scuola materna è importante. Si può iniziare, narrando il luogo e il momento di ingresso con delle belle immagini evocative che aiutino il bambino a farsi una buona idea di quel contesto.
  2. Creare dei momenti da trascorrere con altri bambini: se conoscete i bambini che, presumibilmente, saranno all’asilo con lui/lei, potete fare una festa o organizzare un pomeriggio con loro come strategia di preparazione che attenua l’ansia da separazione e la paura dell’estraneo.
  3. Acquistare abiti, grembiulini e accessori per il primo giorno di asilo insieme a loro, aiutarli a scegliere un abito speciale da indossare il giorno dopo, preparare un pranzo speciale e scattare delle foto: sono tutti modi per preparare i bambini a metabolizzare una nuova fase di vita ed essere pronti a entrare in un nuovo ambiente, in modo indipendente.
  4. Concentrarsi sugli aspetti positivi: Parlare dell’asilo nido con i piccolini in modo positivo ed entusiasmante è importante. Puntate l’attenzione su come è bello incontrare altri bambini, fare nuove amicizie e giocare con i giocattoli nuovi. Non ponete l’accento su come sarà difficile stare lontano da casa nè, soprattutto, trasferite ai vostri figli la vostra ansia e iperprotettività. Questa è la cosa peggiore che si possa fare.
  5. Utilizzare parole e azioni di sostegno: Nonostante tutte le accortezze del caso, può verificarsi comunque che il bimbo pianga e si disperi a causa dell’attaccamento reciproco di madre e figlio. E’ importantissimo che di fronte a questo comportamento, vi poniate senza sgridare, minacciare, adulare o punire. Potete, invece, parlare con l’insegnante e cercare di coinvolgere il piccolo dinamicamente nelle attività della giornata.
  6. Siate molto dolci, rassicuranti e decise: Abbracciatelo, baciatelo e salutatelo facendo una rapida uscita.
  7. Utilizzare la routine per facilitare l’ingresso in asilo nido: Stabilire “un rituale” quotidiano da svolgere con il bimbo al mattino può essere di grande aiuto per affrontare l’ansia di separazione. Preparate gli abiti per il giorno dopo, parlate di ciò che è successo con gli altri bimbi serve a rassicurare i bambini nervosi e ansiosi.

L’utilizzo di questi semplici strategie, sia in combinazione tra di loro o singolarmente, consente, soprattutto ai bambini paurosi e ansiosi di affrontare le novità più rapidamente e senza troppe lacrime di addio. La cosa più importante, come molte altre cose relative a bambini, è fare in modo che questa fase è destinata a passare per lasciare il posto ad un bambino indipendente, felice di uscire per andare all’asilo e, successivamente, in ogni altro posto del mondo.

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