Allarme obesità infantile: mamme portano i bambini dal chirurgo

Un terzo tra bambini e adolescenti in Italia risulta obeso o in forte sovrappeso, e cresce costantemente del 2% ogni anno il numero di mamme che chiedono di sottoporre i loro figli ad un intervento di liposuzione.

A darne a notizia con un certo allarme è la Fondazione Italiana per la Lotta all’Obesità Infantile Onlus, che con un documento ufficiale si schiera contro la chirurgia sui bambini, anche se negli Stati Uniti la chirurgia bariatrica è già una norma sugli adolescenti.

Secondo la fondazione i genitori dei bambini italiani con problemi di peso dovrebbero  puntare su altri metodi più salutari e meno invasivi, in primis sport e alimentazione, non a caso l’obesità è molto meno diffusa tra i ragazzi che praticano una qualche attività sportiva, ma nel nostro paese sono sempre meno i bambini che dedicano tempo all’attività fisica.

Vita sedentaria, pigrizia, troppe ore passate davanti alla TV e al computer e la responsabilità è dei genitori, che prendono sottogamba una patologia così grave responsabile del 10-13% dei  decessi. Ma la liposuzione non è certo la soluzione adatta ad un bambino, ma i genitori più che correggere le pessime abitudini salutari dei propri figli, preferiscono curare il lato più evidente di questa malattia, quello estetico.