Scarlett Johansson: “Il mio corpo da bomba sexy rischiava di rovinarmi, ecco come l’ho cambiato”

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Scarlett Johansson è stata una delle dive più attese del 76esimo Festival di Cannes. L’attrice mancava dalla scena mediatica internazionale da quattro anni.

“Mi sentivo incasellata in un cliché”

L’attrice, che oggi ha 38 anni, ha iniziato a recitare da bambina e oggi ha all’attivo circa 70 titoli e storie tra piccolo e grande schermo. Scarlett Johansson è da sempre considerata una delle donne più affascinanti del mondo del cinema, ma il rapporto con il fisico che l’ha resa famosa non è sempre stata facile.

“Mi sentivo incasellata in un cliché dal quale era difficilissimo uscire. Ho girato film tipo La verità è che non gli piaci abbastanza (2009) di Ken Kwapis che alimentavano quel tipo di narrazione. Mi sono vista offrire tutti i ruoli possibili basati su Marilyn Monroe, che non volevo assolutamente. E quando sono stata scartata per due film ai quali tenevo moltissimo, mi sono sentita persa“, ha detto sul suo fisico da “bomba sexy”.

Per Iron Man 2 (2010) le avevano inizialmente preferito Emily Blunt e per Gravity (2013) Sandra Bullock. “La goccia che ha fatto traboccare il vaso. Avevo desiderato talmente quel ruolo che cominciai a chiedermi: ”Sono arrivata al capolinea della creatività? Sarà ancora questo il lavoro giusto per me?””. Dopo la rinuncia di Emily Blunt ad Iron Man 2, per via di un altro impegno, Scarlett è rientrata però nel progetto.

Scarlett Johansson e la fragilità

L’attrice non ha mai nascosto la sua fragilità: “Ammettere la vulnerabilità è qualcosa di potente. Tutti abbiamo dei lati contraddittori ed è giusto che le storie al cinema riflettano la pienezza e l’umanità di ogni personaggio”. Quindi aggiunge: “A differenza di 50 anni fa, il pubblico si rispecchia proprio nelle sfumature. Non esistono solo il bianco e il nero”.

“Da ragazzina guardavo i vecchi film di Hollywood ed ero una grande fan di Judy Garland. Bravissima, così bella e vulnerabile. Esprimeva un’emotività che me la faceva sentire vicina. Winona Ryder mi piaceva per lo stesso motivo, era una teenager in Edward Mani di Forbice di Tim Burton nel 1990, e cercava la sua strada”.

Tra tanti ruoli ed esperienze, non si può dire che Scarlett non abbia cambiato pelle. E ha rivelato che, per interpretare la Vedova Nera della Marvel, si è sottoposta ad allenamenti militari e alla dieta intermittente, digiunando per mesi 12 ore al giorno con punte di 14-15 in alcuni momenti delle riprese.

Al di là di questo, però, è sempre rimasta fedele a se stessa: “Niente social media, nemmeno per promuovere la mia linea di bellezza, e pazienza se la mia scelta resta diversa da quella di altri. Sento che posso interagire con il pubblico – ed essere più fedele a me stessa – anche senza dover postare le foto della mia colazione casalinga”.

Foto: Depositphots.com.