Pulire i vetri: i metodi migliori per non lasciare aloni

span.c2 {line-height: normal; margin-top: 10px; color: #6f472d;} Ma il miraggio richiede qualche trucco, un po’ di fortuna meteorologica e certo dell’esperienza.

Per avere vetri perfetti i pareri sono contrastanti: anzitutto controllate le previsioni del tempo! È importante che non ci sia molto sole, qualsiasi prodotto utilizziate, onde evitare che si secchi. Verificate anche che non piova: altrimenti la vostra meticolosa fatica sarà sprecata.

Ora, mettetevi all’opera: al supermercato trovate diversi prodotti validi pensati apposta per l’occasione. Ottimi intrugli, che però non soddisfano la perfetta massaia tanto quanto rimedi più tradizionali. Le governanti dell’Hotel Principe di Savoia di Milano, ad esempio, utilizzano acqua calda, ammoniaca, panni di cotone immacolato e olio di gomito per far splendere i cristalli del palazzo da cui Elisaetta II ha rimirato la città.

Altre esperte consigliano semplicemente acqua calda e carta di giornale – meglio se di un quotidiano.

Qualunque sia la vostra scelta, lasciate che vi si consigli un po’ di pazienza: per qualche tempo le vostre energie andranno ripetute in quest’attività molto spesso, causa le frequenti precipitazioni che romperanno le uova nel paniere. Una cosa, però, è certa: sarete pronte per essere regine nelle pulizie di primavera.