[dcgallery code=’fotogallery.donnaclick.it_post_143853′]
Lavorare la ceramica e la creta in casa è abbastanza semplice ed è un modo per sviluppare la manualità e la creatività anche dei nostri bambini.
La creta di base può essere acquistata a prezzi piuttosto bassi presso i Colorifici e negozi d’Arte. Insieme alla creta potremo procurarci anche una serie di utensili per poterla intagliare e decorare.
Esistono anche simpatiche spatoline per creta create appositamente per i bambini, con impugnature più piccole e lame arrotondate.
Per fare degli orecchini, si può partire da uno spaghetto sottilissimo, proprio quanto un vero spaghetto di pasta, e disponendolo sul piano di lavoro, creare un decoro. Praticando piccoli buchetti all’estremità con un punteruolo,
dove si inserirà il gancetto dell’orecchino, si può smaltare e cuocere.
Creando uno spaghetto questa volta di diametro più grande, tagliandolo in pezzetti di mezzo centimetro e forandoli internamente con un punteruolo sottile, si creano delle perline. Per quanto riguarda le perline poi, una volta praticato il foro interno, si può modellare la perlina dandogli la forma desiderata: cubica, ovoidale, cilindrica ecc. Quando vogliamo assemblare i pezzi possiamo usare una la “colla” fatta di creta liquida, in gergo detta “borbottina”.
Per decorare gli oggetti in creta bisogna aspettare che siano asciutti, e intagliarli poi con gli strumenti adatti. Per agevolare la decorazione si può inumidire la parte interessata utilizzando un vaporizzatore pe spuzzare dell’acqua sull’oggetto.
Tutti gli oggetti, prima di essere cotti, devono prima essiccare molto bene. L’essiccatura va praticata lasciandola riposo le forme in un luogo fresco e asciutto, per un tempo variabile asseconda delle dimensioni del pezzo.
Possedere un forno per ceramica non è facilissimo; se non lo abbiamo, possiamo chiedere ai laboratori artigianali di cuocere i nostri oggetti.
Il forno per creta cuoce ad una temperatura di 800-1000 gradi. Durante la cottura non è raro che pezzi molto delicati possano fratturarsi. Per evitare che ciò accada è bene stare attenti a non creare punti in cui la creta è troppo sottile.
Solo quando gli oggetti saranno cotti si può procedere alla smaltatura ottenendo così la ceramica che altro non è che l’argilla lavorata in creta, essiccata, cotta e smaltata.