Con le basse temperature, spesso accade di avere il naso screpolato per via di raffreddori o malanni di stagione. Ovviamente questo è causato dal contatto costante della pelle con i fazzoletti, quel continuo sfregamento, porta all’irritazione cutanea, con dei risultati piuttosto antiestetici: arrossamenti e pellicine bianche attorno alle narici. Ma ci sono dei rimedi sia per prevenirlo sia per curarlo! Scopriamo come.
Quando si hanno questi problemi a volte è necessario anche solo una comune crema per il viso, oppure della vaselina, o ancora qualche prodotto specifico acquistato in farmacia. Per applicarla al meglio sulla zona screpolata, serviti di un cotton fioc. Preleva un piccolo quantitativo di crema con l’ovatta e applicalo attorno alle narici.
In alternativa potete realizzare un impacco emolliente fatto in casa. Non è per niente difficile e ti permetterà di ridurre il rossore, diminuire le screpolature e proteggere la pelle da irritazioni future.
Per prepararlo ti serviranno un cucchiaio di burro di karitè, uno di miele e uno d’olio di oliva. Sciogli il burro a bagnomaria, poi aggiungi il miele e l’olio e mescola fino a ottenere una pomata omogenea da spalmare sul naso. Tieni in posa almeno 20 minuti e risciacqua. Puoi preparare l’impacco e applicarlo anche una volta alla settimana, per prevenire ulteriori irritazioni e screpolature.
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Se non avete niente di tutto questo, potete optare per l’olio d’oliva che in assoluto è il rimedio più semplice da realizzare per combattere la screpolatura da raffreddore al naso. Il suo effetto sarà immediato e l’applicazione vi prenderà pochissimo tempo.
Prima i coricarti, spalma sul naso qualche goccia di olio di oliva: la pelle arrossata risulterà da subito più morbida e idratata. Inoltre, l’olio vi aiuterà anche a respirare meglio. Si tratta in effetti di un rimedio della nonna applicabile anche sui bambini.
Con i giusti accorgimenti riuscirete a prevenirlo:
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