Saman Abbas, la sentenza: ergastolo per i genitori

di Redazione


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La Corte d’Assise del tribunale di Reggio Emilia ha emesso una sentenza di primo grado nell’ambito del processo per l’omicidio di Saman Abbas, la giovane di Novellara uccisa nel 2021 per aver rifiutato un matrimonio combinato in Pakistan.

Ergastolo per il padre Shabbar

Il padre di Saman, Shabbar, è stato condannato all’ergastolo, una pena severa che riflette la gravità dell’accusa. La Procura aveva richiesto questa condanna, e la Corte ha accettato, stabilendo anche l’interdizione della potestà genitoriale.

Ergastolo anche per la madre

La madre di Saman, Nazia Shaeen, attualmente latitante, è anch’essa destinataria di una condanna all’ergastolo.

Lo zio Danish Hasnain

Lo zio di Saman, Danish Hasnain, che ha scelto di collaborare con la magistratura, è stato condannato a 14 anni di reclusione. Una pena inferiore rispetto ai 30 anni richiesti dalla Procura ma che riflette la sua decisione di avere cooperato con la giustizia.

Assoluzione per i cugini Ikram Ijaz e Nomanullaq Nomanullaq

I cugini di Saman, Ikram Ijaz e Nomanullaq Nomanullaq, sono stati assolti dalle accuse. Le prove dell’accusa non hanno retto e la Corte ha ritenuto che non ci fossero sufficienti elementi per condannarli.

Assoluzione per il sequestro di persona

Tutti e cinque i familiari imputati sono stati assolti in relazione all’accusa di sequestro di persona, una svolta significativa nel processo.

Contesti Internazionali

L’inchiesta su questo tragico omicidio ha coinvolto operazioni internazionali, dalla ricerca e cattura dei cugini in fuga in Francia e Spagna, fino all’estradizione del padre Shabbar, avvenuta nel settembre 2023 grazie a una collaborazione senza precedenti con il Pakistan.

La scomparsa di Sam era stata resa nota il 24 maggio di due anni fa, quando la giovane era già sepolta in un casolare in disuso a poche centinaia di metri da casa. Era stata uccisa la sera del 30 aprile 2021: morta per asfissia, secondo l’autopsia, conseguente alla rottura dell’osso ioide. I suoi resti sono stati trovat grazie allo zio che ha indicato dove scavare, il 19 novembre del 2022.

Motivazioni della Sentenza Entro 90 Giorni

Il verdetto è stato emesso dopo circa cinque ore di Camera di Consiglio. Le motivazioni dettagliate della sentenza saranno depositate entro 90 giorni, offrendo una panoramica completa delle decisioni della Corte d’Assise in questo caso intricato e scioccante.

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