Lutto nel cinema, addio all’attore John Amos, il papà de ‘Il principe cerca moglie’

di Redazione


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John Amos, l’attore veterano noto soprattutto per i suoi ruoli come patriarca di famiglia in “Good Times” e come Kunta Kinte adulto nella miniserie “Radici”, è morto all’età di 84 anni.

Una Carriera tra Football e Recitazione

Suo figlio, K.C. Amos, ha confermato a The Hollywood Reporter che è morto per cause naturali il 21 agosto a Los Angeles.

“Era un uomo con il cuore più gentile e un cuore d’oro… ed era amato in tutto il mondo”, ha detto K.C. Amos in una dichiarazione. “Molti fan lo considerano il loro padre televisivo. Ha vissuto una bella vita. La sua eredità vivrà nelle sue straordinarie opere in televisione e nel cinema come attore”.

Prima di dedicarsi a tempo pieno alla recitazione, Amos ha avuto una breve carriera nel football professionistico, giocando in diverse leghe minori. Firmò un contratto da free agent con i Kansas City Chiefs nel 1967, ma fu tagliato dopo tre settimane, con l’allenatore Hank Stram che gli disse: “Non sei un giocatore di football, sei un giovane che si trova a giocare a football”.

Fortunatamente, Amos non ci mise molto ad iniziare a ottenere ruoli in TV. Divenne noto per la prima volta per il suo ruolo di meteorologo Gordy Howard in “The Mary Tyler Moore Show”, in cui apparve dal 1970 al 1973.

Il Successo con “Good Times”

Ma raggiunse la vera fama dopo aver lasciato “The Mary Tyler Moore Show” per “Good Times”, uno spin-off di “Maude”. Amos interpretava James Evans Sr. nella sitcom, il duro ma amorevole patriarca della famiglia protagonista, che viveva nel centro di Chicago.

“Good Times” fu rivoluzionario per l’epoca, con uno dei primi cast interamente neri nella storia delle sitcom americane e affrontando spesso temi difficili, proprio come facevano gli altri show di Norman Lear. Ma Amos, notoriamente, si scontrò con gli sceneggiatori sul modo in cui la famiglia veniva ritratta. Amos parlò dei suoi disaccordi con Lear e gli sceneggiatori in un’intervista del 2014 con la TV Academy:

“Sentivo che si stava ponendo troppa enfasi su JJ con il suo cappello da pollo, che diceva ‘Dy-no-mite!’ ogni tre pagine”, disse Amos. “Sentivo che si sarebbe potuta ottenere la stessa enfasi e lo stesso chilometraggio dai miei altri due figli, uno dei quali aspirava a diventare un giudice della Corte Suprema, interpretato da Ralph Carter, e l’altra, Bern Nadette Stanis, che aspirava a diventare un chirurgo”.

Il personaggio di Amos fu eliminato dallo show nella premiere in due parti della quarta stagione, con James che moriva in un incidente d’auto.

“Radici” e Altri Ruoli Memorabili

Tuttavia, uno dei ruoli più famosi di Amos sarebbe arrivato poco dopo. Interpretò Kunta Kinte adulto (con LeVar Burton che interpretava la versione più giovane del personaggio) nella lodata miniserie del 1977 “Radici”, che sarebbe diventata un enorme punto di riferimento culturale e fu nominata per 37 Primetime Emmy Awards, vincendone nove. Amos fu tra i nominati, ottenendo una nomination come miglior attore protagonista per una singola apparizione in una serie drammatica o commedia.

Amos è anche noto per i suoi ruoli in “Il principe cerca moglie” e il suo sequel, così come in “Kaan principe guerriero”, “Sorvegliato speciale” e “Die Hard 2”. Ha interpretato se stesso nel thriller del 2019 di Adam Sandler “Uncut Gems”.

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