Una cestista under 17 insultata in diretta social durante un match di basket.
Influencer cinese muore in diretta dopo essersi ingozzata di cibo durante una sfida di mukbang
Il mondo dei social media è spesso teatro di sfide estreme, che attirano l’attenzione di milioni di spettatori.
Recentemente, una giovane influencer cinese di 24 anni, Pan Xiaoting, è tragicamente morta durante una sfida di mukbang in diretta.
Il “mukbang”, una pratica che ha avuto origine in Corea del Sud e che consiste nel filmarsi mentre si consumano grandi quantità di cibo, spesso in diretta streaming.
Il termine “mukbang” deriva dalle parole coreane “mokta” (mangiare) e “bangsong” (trasmettere). Nonostante il suo aspetto bizzarro, questa pratica ha guadagnato un’enorme popolarità a livello globale.
La sera del 14 luglio, Pan, un influencer, diventata popolare per le sfide di mukbang, stava partecipando a una maratona alimentare di 10 ore, ma la sfida è poi sfuggita di mano.
La giovane donna è morta in diretta streaming ingurgitando chili di cibo senza sosta. A metà della sua impresa, la giovane ha iniziato a mostrare qualche difficoltà, per poi crollare sotto gli occhi attoniti dei suoi fan. Nonostante i tentativi dei follower di allertare i soccorsi, per Pan non c’è stato nulla da fare.
Pan Xiaoting, che faceva la cameriera, aveva iniziato a partecipare alle sfide di mukbang imitando un suo compagno di classe e decidendo di intraprendere la stessa strada.
Sebbene inizialmente i suoi video avessero pochi spettatori, con il tempo la sua popolarità è cresciuta, portandola a ricevere numerosi regali e premi dai suoi fan durante le dirette.

Con l’aumento della popolarità, Pan Xiaoting ha iniziato a cimentarsi in sfide alimentari sempre più estreme, mangiando quantità impressionanti di cibo che il suo stomaco non riusciva più a gestire. Nonostante le preoccupazioni della sua famiglia e dei fan, Pan continuava imperterrita, dichiarandosi in grado di sopportare il rischio.
La ragazza aveva già avuto problemi di salute a causa delle sue sfide estreme e recentemente era stata ricoverata per una emorragia gastrointestinale. Neanche questo è servito a fermarla fino all’ultima sfida fatale.
Dai risultati dell’’autopsia è emerso che lo stomaco di Pan era gravemente deformato e pieno di cibo non digerito, il che ha causato una lacerazione che alla fine le è costata la vita.
Questa ennesima tragedia accende ancora una volta i riflettori su questioni come l’influenza negativa dei social e la responsabilità delle piattaforme che ospitano tali contenuti.
Nonostante il divieto imposto dalla Cina sui video di mukbang per combattere lo spreco alimentare e proteggere la salute delle persone, le sfide estreme continuano spostandosi su piattaforme di altri Paesi.
La scomparsa di Pan Xiaoting è un altro doloroso avvertimento sui pericoli delle sfide estreme sui social media. Speriamo che questa tragedia possa aumentare la consapevolezza sia tra gli utenti che sulle piattaforme dove questi contenuti vengono condivisi, affinché situazioni simili non si ripetano mai più.