Il Vaticano approva il culto di Medjugorje per i "frutti positivi", pur senza confermare la veridicità delle apparizioni. Le direttive della Dottrina della Fede.
Esce in giardino e viene punta da un calabrone: donna muore nel giro di pochi minuti
Una donna è morta nella tarda serata di sabato 26 agosto, dopo essere stata punta da un calabrone. Rosa Filetti si trovava nel giardino della sua abitazione, in località Filetti di Piedimonte San Germano, al confine con il paese di Aquino, in provincia di Frosinone.
L’improvvisa puntura dell’insetto le ha provocato una grave reazione allergica, che non le ha lasciato scampo. È morta per shock anafilattico e a niente è servita la corsa del marito in casa, per prendere il farmaco che teneva sempre a portata di mano, su consiglio del medico.
Secondo quanto ricostruito, Rosa Mattia e il marito erano seduti in giardino, sotto una pianta. Un calabrone ha punto la donna che, in pochi minuti, ha avuto uno shock anafilattico. Sebbene il marito si sia subito precipitato in casa per prendere il Bentelan, farmaco impiegato nel trattamento di infiammazioni associate a diversi disturbi tra cui le allergie, per lei non c’è stato nulla da fare. Al suo ritorno la moglie era già morta.
I sanitari del 118, giunti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della donna. I carabinieri della stazione locale stanno svolgendo le indagini, per ricostruire con esattezza l’accaduto.
Il veleno del calabrone, solitamente, non è letale per l’uomo, poiché la sostanza che inietta è di entità ridotta. Le persone ipersensibili, tuttavia, possono andare incontro a gravissime reazioni allergiche, che possono diventare letali se non vengono trattate immediatamente. Si tratta di shock anafilattico, che può causare vertigini, un forte calo della pressione, cianosi, tachicardia, perdita di coscienza e, nei casi più gravi, un collasso cardiocircolatorio.