Chiara Ferragni, nuovo tsunami in vista? Coca Cola abbandona l’influencer

di Redazione


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La potente Coca Cola ha deciso di non proseguire con lo spot pubblicitario che vedeva protagonista l’imprenditrice digitale Chiara Ferragni, finita al centro della bufera mediatica dopo il cosiddetto “pandoro-gate” e la beneficenza, poi rivelatasi tutt’altro che generosa. Lo spot, inizialmente previsto per la fine di gennaio in concomitanza con l’avvio del Festival di Sanremo il 6 febbraio, è stato interrotto a seguito delle recenti controversie. Lo riporta il quotidiano La Repubblica.

Le polemiche del “pandoro-gate”

Nel 2023, Ferragni aveva fatto molto parlare di sé a Sanremo, attirando l’attenzione non solo per la sua presenza ma anche per gli abiti simbolo di indipendenza ed empowerment femminile; aspetti che avevano giocato a favore della scelta di Coca Cola di affidarle la campagna italiana di inizio anno, con riprese effettuate a Milano. Poi però è arrivata la decisione dell’Antitrust del 14 dicembre scorso che ha imposto sanzioni a Balocco e alle aziende di Ferragni, Fenice e Tbs Crew, per un totale di 1,495 milioni di euro, a causa di pratiche commerciali giudicate scorrette legate alla vendita del pandoro. Il “pandoro-gate” ha scatenato un’ondata di polemiche che hanno avuto un forte impatto sui social e anche sui media internazionali. Di fronte a questa situazione, il colosso americano Coca Cola ha preferito ritirarsi e cercare un’alternativa per la sua nuova campagna, che sarà lanciata a breve.

Il dibattito sulla beneficenza

Mentra la Coca cola preferisce non commentare, non si ferma invece il dibattito su influencer, pubblicità e beneficenza, che potrebbe presto diventare oggetto di normative più stringenti. La premier Giorgia Meloni ha dichiarato che la trasparenza è un aspetto che necessita di ulteriore attenzione e che potrebbero essere studiate nuove regole migliori.

Il futuro di Chiara Ferragni

La Ferragni intanto continua a perdere terreno anche se valutare l’impatto e il valore di un brand, incluso quello di un influencer come Ferragni, è complesso. Nonostante il suo profilo continui ad attrarre milioni di follower, l’incidente con la Balocco potrebbe spingere alcune aziende a riconsiderare le loro collaborazioni. Safilo, ad esempio, ha già rescisso il contratto per gli occhiali Ferragni lo scorso 21 dicembre, mentre Pigna si è schierata a sostegno dell’influencer. Massimo Fagioli, amministratore delegato di Pigna, ha elogiato le qualità umane e imprenditoriali di Ferragni e ha espresso ottimismo per il futuro nonostante le sfide attuali. Altre aziende, tra cui Oreal, Nestlè, Procter & Gamble, Calzedonia, Intimissimi, Morellato e Monnalisa, oltre a Tod’s, con cui Ferragni ha concluso precedenti collaborazioni ma di cui rimane membro del consiglio di amministrazione, hanno scelto di non commentare la situazione.

E la Ferragni torna sui social 

Chiara Ferragni, nel frattempo, è tornata sui social con immagini familiari e sorridenti. Secondo le ultime notizie, avrebbe firmato un contratto significativo con un brand di un grande gruppo internazionale, che potrebbe apparire presto nelle sue storie su Instagram. Insomma la Ferragni si spezza ma non si piega.

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