Il 13 aprile scorso, in concomitanza con il lancio del primo attacco iraniano contro Israele, l'Iran ha intensificato la repressione interna.
Arriva ‘l’ergastolo della patente’: che cos’è e come funziona
Cambiamenti in vista per gli automobilisti con il nuovo “Codice della strada”. Il regolamento aggiornato dal governo introdurrà misure più severe per porre un freno all’incredibile mole di incidenti stradali che si verificano ogni anno nel nostro Paese.
Come ha sottolineato il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini l’obiettivo della modifica, che entrerà con tutta probabilità in vigore alla fine dell’anno corrente, è quello di “fermare la tragica strage di ragazzi sulle strade italiane” e imporre sanzioni più pesanti per chi con il proprio comportamento mette a repentaglio la propria vita e quella degli altri.
Vediamo quali sono le novità previste dal nuovo Codice della strada.
L’ergastolo della patente
Tra le misure più importanti introdotte dal nuovo ddl ci sarà il cosiddetto “ergastolo della patente“, una sorta di “perpetua” della patente, che comporta il ritiro a vita del documento in caso di gravi infrazioni, come ad esempio l’aver provocato incidenti stradali sotto l’effetto dell’alcol o di sostanze stupefacenti.
Il decreto prevederà, poi, un inasprimento generale delle sanzioni ed essendo venuto meno l’effetto deterrente dei punti della patente (il 98% dei titolari ha 20 punti) si assisterà a un maggiore rigore anche su questo fronte.
Formazione e multe salate contro il parcheggio selvaggio
L’intento del governo è anche quello di stimolare una guida più sicura e responsabile attraverso la formazione. Saranno introdotti dei crediti formativi per gli studenti delle scuole superiori o iscritti al primo anno di università che seguiranno corsi di sicurezza stradale.
Passeranno poi da 10 a 12 le ore minime di guida richieste per il rilascio del documento e ci saranno sanzioni anche contro il parcheggio selvaggio, non solo per le auto, ma anche per monopattini e ciclomotori.
Vita dura insomma per chi posteggia in doppia fila, parcheggia sui marciapiedi o negli spazi destinati ai disabili senza apposita autorizzazione.
Il nuovo regolamento interesserà anche i monopattini, con l’obbligo di utilizzare un casco durante la guida e nuovi limiti di velocità, compresi tra i 20 e i 25 chilometri orari.