Due giocatori dell’Inghilterra adottano Dave, il gatto randagio del Qatar

di Alice Marchese


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Una storia con un meraviglioso lieto fine ha visto protagonista un gatto randagio di nome Dave. Come sappiamo la Coppa del mondo di calcio non sta “tornando a casa” come avrebbero voluto i tifosi dell’Inghilterra. Durante gli Europei vinti dall’Italia era stato coniato lo slogan “It’s coming home” (appunto “sta tornando a casa”, riferimento al fatto che il calcio moderno è stato inventato in Inghilterra). In Qatar la nazionale allenata da Gareth Southgate ha infatti perso ai quarti di finale contro la Francia. Ma anche se non si tratta del premio, qualcosa sta facendo ritorno ed è proprio un gatto randagio del Qatar.

 

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Chi è Dave, il gatto randagio del Qatar

Due giocatori inglesi torneranno a casa con Dave, un gatto randagio che sarà adottato da Kyle Walker e John Stones, due calciatori del Manchester City. Per accertarsi dello stato di salute del cucciolo, è stato portato a una clinica veterinaria per le vaccinazioni e i controlli del caso. Ovviamente è opportuno trascorrere dei mesi in casa prima di riunirsi ai suoi nuovi proprietari. Si sono conosciuti durante le sue numerose scorribande nel ritiro della nazionale, sin dal primo giorno. Non tutti i calciatori impazzivano per lui, ma per Walker e Stones è stato amore a prima vista. L’hanno preso in simpatia e l’hanno sempre accolto volentieri a tavola. “Tutte le sere era lì ad aspettare del cibo”, ha raccontato Stones.

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Come il felino

Il calciatore ha anche riferito che Dave ha bisticciato con un altro gatto prima del quarto di finale Inghilterra-Francia “ma sta bene”. Per lui i Mondiali del Qatar si sono chiusi molto meglio che per i giocatori che l’hanno adottato.

Pian piano è diventato la mascotte della squadra, anche se non tutti lo hanno visto di buon grado – Saka ad esempio a quanto dicono i suoi compagni  che aveva molta paura di quel tenero gattino: “Saltava ogni volta che lo vedeva”. Ma i due giocatori del City lo hanno adottato, come aveva confermato agli account della FA Walker: “Era lì tutto solo e lo abbiamo subito adottato, io e Stonesy (nomignolo di Stones)”.

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