Bonus bebè e agevolazioni su bollette e consumi: tutto quello che c’è da sapere

di Danila


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Si fatica ad arrivare a fine mese, specialmente quando la famiglia si allarga, ma non tutti sanno che esistono fondi stanziati per agevolare e sostenere le famiglie a basso reddito e tutta una serie di iniziative a supporto delle famiglie. Tra queste c’è sicuramente il bonus bebè,  di cui tutti avrete sentito parlare, ma probabilmente non tutti sanno che effettivamente esistono anche agevolazioni per l’asilo nido o per far fronte alla necessità di usufruire di un servizio di baby sitting, giusto per segnalarne alcuni. Oggi, dunque, se pur brevemente, vogliamo riassumervi le iniziative e le agevolazioni di cui potreste usufruire ma di cui forse non sapevate l’esistenza.

Bonus bebè

E’ un assegno di 960 euro annui per ciascun figlio nato tra il primo gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017. Il sussidio verrà distribuito sotto forma di una contributo mensile di 80 euro circa, solo ed esclusivamente alle mamme che avranno compilato e inoltrato la relativa richiesta all’INPS e sulla base della propria situazione reddituale, per cui il valore del bonus potrebbe anche raddoppiarsi. Il bonus verrà erogato per i primi tre anni di vita del bambino.

Riduzione retta per asili nido e altri servizi educativi 

Le agevolazioni, i contributi e le spese variano in relazione al reddito. Per saperne di più bisogna chiedere al proprio Comune di residenza: dovreste già trovare indicazioni sul sito del vostro Comune.

Assegno per nuclei familiari con tre figli

Si tratta di un assegno per il terzo figlio concesso dal comune ai nuclei familiari con tre figli minorenni. Per usufruire di questa agevolazione dovrete rivolgervi a un CAF o potete avviare la pratica direttamente dal sito dell’INPS. La domanda deve essere presentata entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo a quello per il quale viene erogata richiesta. Quindi, ad esempio, entro gennaio 2016 per l’anno 2015.

Bonus libri

E’ un’agevolazione per l’acquisto del materiali scolastici. Dipende dalla delibera regionale, che ogni anno stabilisce i requisiti di accesso da parte delle famiglie. Ogni anno, dunque, dovrete verificare cosa ha deciso la vostra regione in merito e soprattutto qual è  il limite di reddito ISEE.

Agevolazioni su bollette e consumi

Sono agevolazioni fiscali per le famiglie a basso reddito. I bonus confermati al momento per il prossimo anno sono quelli di luce e gas; in entrambi i casi bisognerà recarsi ad un CAF con la documentazione necessaria per poterne fare richiesta.  In ogni caso, sappiate che il limite di reddito ISEE per accedere al contributo è pari a 7.500 euro e non deve superare i 20.000 per le famiglie con più di 3 figli.

Riduzione/esenzione canone telefonico e canone Rai

In base alla nuova Legge di Stabilità dal prossimo anno il canone si pagherà in bolletta insieme alla luce, ma ci sono dei casi in cui si ha diritto all’esenzione. Per quanto riguarda invece la bolletta del telefono, le famiglie a basso reddito potrebbero avere diritto allo sconto sul canone o addirittura a uno sconto del 50%. Per saperne di più e per inoltrare la richiesta è bene rivolgersi a un CAF.

Tassa sui rifiuti e spese affitto detraibili

Per la tassa sui rifiuti bisogna necessariamente rivolgersi a un CAF poiché i requisiti per accedere a eventuali agevolazioni cambiano da regione a regione, sia in base al reddito che all’età. Nel caso in cui non abbiate una casa di proprietà e paghiate un affitto è possibile detrarre dalla dichiarazione dei redditi le spese di locazione dell’abitazione.

Social card per anziani e disoccupati 

Spetta in caso di nucleo familiare a basso reddito con almeno un componente minore o senza occupazione. La carta acquisti ordinaria spetta invece ai cittadini sopra i 65 anni.

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