5 trucchi per fare l’amore se i bambini sono nei paraggi

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Appena si diventa genitori, uno dei problemi principali che ci si pone è: come fare l’amore in presenza dei bambini? Anzi, il problema nasce già durante la gravidanza quando, molte donne e mariti hanno molti dubbi sul sesso in gravidanza.

La maggior parte degli specialisti concordano sul fatto che i bambini debbano essere trattati nel modo più naturale possibile nelle questioni di sesso dei loro genitori. Ciò ovviamente non vuol dire che si possa essere incauti nelle effusioni d’amore durante la loro crescita. Bisognerà, invece, essere molto attenti a non creare tensione intorno a questo aspetto, cercando di essere quanto più sereni possibile sull’argomento. In particolare, fare troppa attenzione o evitare accuratamente che i piccoli possano accorgersi di qualche effusione particolare, crea solo malintesi inutili che invece di migliorare l’educazione sessuale la peggiorano.

In realtà, anche la definizione di educazione sessuale è anomala in questo senso, poichè l’educazione dei bambini comprende ogni aspetto, anche e soprattutto quello sessuale. Da questo punto di vista, credere di trasmettere una corretta educazione in un campo, evitando accuratamente l’aspetto erotico e passionale è un pericoloso modo di pensare e agire.

I bambini, a differenza di ciò che siamo portati a credere, comprendono tutto anche se, crescendo, tendono a dimenticare. Ciò non vuol dire che non intuiscano cosa accade tra i loro genitori! Poichè, però, loro non sono in grado di fare ragionamenti complessi, comprendono soltanto i sentimenti positivi e negativi che sono nascosti nella comunicazione genitoriale.

Questa premessa ci fa capire che decidere di comune accordo un piano di “effusioni quotidiane” serve a evitare rischiose situazioni di imbarazzo e di fraintendimento. Ecco, dunque, quali sono i momenti migliori per fare l’amore senza avere i vostri bambini “tra i piedi”.

Quando il bambino piccolo è nel suo box che gioca

Ci sono lunghi momenti in cui i bambini piccoli si estraniano e sono tutti presi dai loro giochi personali. Una situazione ideale per appartarvi in un’altra stanza è quando il bambino è tranquillo nel suo box, protetto dalle pareti dell’abitacolo dal quale non può scappare. Se è sereno e gioca, potete programmare una fuga, durante i suoi momenti di gioco individuale accertandovi che non si senta abbandonato e che sia davvero sereno.

Quando è con la babysitter o con la nonna

Indubbiamente organizzare dei momenti in cui i figli piccoli sono affidati a qualcun altro come baby sitter, zie o nonni può essere un buon piano per ritrovare un poco di intimità affettiva. Quando si programma una seratina e due non si sta facendo alcun torto ai figli.

Quando sono dagli amichetti

Se i ragazzi sono già in età scolare, programmare delle escursioni con amichetti e coetanei è una buona strategia per rimanere da soli un tempo sufficiente a ritrovare un pochino di intimità e fare l’amore serenamente

Se sono in casa

Attendete che si addormentino o durante il sonnellino pomeridiano. Sappiate però che potranno sbucare all’improvviso nella vostra stanza e dovrete essere prepararti a dare loro la giusta spiegazione: il fatto che il papà e la mamma si amino non deve essere un tabù.

Cercare la privacy è un diritto

Potete insegnare ai vostri figli che i genitori che si appartano e cercano la lor privacy non sono affatto strani. Al contrario, agire un ruolo di persone responsabili che chiedono ai propri bambini il permesso di avere i propri spazi e il proprio tempo è un modo per trasmettere sicurezza e sincerità. Se è importante fare delle cose con loro come guardare la tv o seguirli nei compiti, è altrettanto importante che ognuno abbia i suoi spazi.