Quando Pupo rischiò la vita per una roulette russa: il racconto

di Redazione
Stampa articolo


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Ieri, mercoledì 19 aprile, ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, su Raiuno, Pupo ha svelto alcuni dettagli della sua vita privata.

Anzitutto, il noto cantautore toscano, Enzo Ghinazzi all’anagrafe, è scoppiato in lacrime quando ha ricordato la madre che sta lottando contro l’Alzheimer.

Il cantante ha rivelato che, quando aveva 12 anni, trovò sua mamma con un altro uomo e decise di rivelare tutto a suo padre: “è successo un casino, è venuto fuori tutto, ma poi loro non si sono mai lasciati”.

La roulette russa

Tra gli aneddoti di una vita di Pupo il racconto di quando rischiò la vita, trovandosi protagonista di una roulette russa che per fortuna finì bene. “Ero in Russia negli anni ’70, feci uno sgarbo e arrivò un signore che mi portò fuori dalla baita dicendomi che aveva un regalo per me: tirò fuori una pistola, scaricò cinque proiettili, me li diede in mano e mi sparò alle gambe”, ha svelato l’artista.

Per fortuna il colpo andò a vuoto. “L’uomo mi gridò ‘You lucky man, go away’. Ero terrorizzato, chiamai un taxi ma avevo i cinque proiettili in mano. Nel taxi, il mio amico fumava una sigaretta dietro l’altra, ogni sigaretta che fumava buttava via un proiettile dal finestrino”.

Dalla stessa categoria

Correlati Categoria