Alzheimer, quali sono i sintomi più comuni della malattia

di Alice Marchese


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

L’Alzheimer è una patologia abbastanza complessa che si articola con la perdita di memoria. Qualunque cosa, che sia recente o un ricordo che un tempo era vivido nella mente, adesso non c’è più. Questa malattia è il dramma dei cari e ovviamente del paziente stesso che necessita di svariati strumenti per non dimenticare ad esempio un appuntamento o nei casi più gravi anche dove si trova. Ma quali sono i sintomi più comuni?

I sintomi dell’Alzheimer: non ricordare nulla

Questo è in assoluto il sintomo più comune. Il paziente dimentica qualsiasi cosa: dall’appuntamento preso qualche minuto prima, ad un evento importantissimo per lui o per lei. Ha bisogno dell’aiuto di strumenti che stimolino il ricordo o dei parenti che gli diano una mano. Possono anche dimenticare una ricetta che era loro familiare o a tenere traccia delle bollette mensili. Esse possono avere difficoltà a concentrarsi, e impiegano molto più tempo di prima per fare le cose.

Non completano le attività quotidiane

Estremamente complesso è per loro completare qualunque attività quotidiana e spesso la lasciano a metà. A volte, possono avere problemi per guidare l’auto verso un luogo familiare, per gestire un budget al lavoro o ricordare le regole di un gioco preferito. Si tratta di una patologia estremamente debilitante che mina totalmente gli equilibri di ogni giorno.

Perdono il senso delle date

I pazienti non hanno più il senso del tempo che passa. Inoltre possono avere difficoltà a capire qualcosa se non avviene immediatamente o dimenticarsi come sono arrivati in quel punto.

Leggi anche: Alzheimer, consumare questi alimenti riduce il rischio

I sintomi dell’Alzheimer: hanno problemi visivi

Riscontrano difficoltà nella lettura, nel giudicare la distanza. In termini di percezione, essi possono passare davanti a uno specchio, e pensare che qualcun altro sia nella stanza. Potrebbero non capire di essere loro la persona nello specchio perché in un modo o nell’altro si dimenticano anche di loro stessi.

Alzheimer: difficoltà nel conversare

Questi individui possono fermarsi nel bel mezzo di una conversazione e non avere alcuna idea di come continuare, oppure può accadere che si ripetano. Potrebbero lottare con il vocabolario, avere problemi a trovare la parola giusta o persino dimenticarsi con chi stanno palando.

Non ricordano dove hanno messo gli oggetti

Spesso in questo caso si aiutano con scritte o con i parenti che ricordano loro dove hanno messo gli oggetti. Possono perdere le cose e non essere in grado di tornare sui propri passi per trovarle di nuovo. Questo aspetto nel tempo può peggiorare.

Rinunciare ad hobby e attività

Com’è stato detto precedentemente questi pazienti sono inconcludenti. Pertanto è più frequente che rinuncino ad hobby e attività dal momento che anche socialmente non funzionano come dovrebbero.

Cambia l’umore

L’umore e la personalità delle persone che soffrono del morbo di Alzheimer possono cambiare. Essi possono diventare confusi, sospettosi, depressi, spaventati o ansiosi. Possono essere facilmente suscettibili a casa, al lavoro, con gli amici o nei luoghi nei quali sono al di fuori della loro zona di comfort.

Leggi anche: Alzheimer a 37 anni, tutta colpa della muffa in casa, il dramma di Amie

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Tra i miti più diffusi sul comportamento del cervello umano dopo la morte, ce n’è uno particolarmente suggestivo: si dice che, per circa 7 minuti, il cervello rimanga attivo, rivivendo i ricordi migliori della vita. Questa teoria, pur affascinante, mescola verità scientifiche e speculazioni non provate, e ha generato ampio dibattito tra scienziati, filosofi e […]

×