Reflect, la storia di Bianca, ballerina oversize firmata Disney

di Manuela Zanni


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Di storie come quelle di Bianca, ballerina di danza classica oversize ce ne sono tante ma lei è la prima protagonista Disney con chili di troppo e la sua storia merita di essere raccontata, soprattutto ai più piccoli.

Reflect, la storia di Bianca, ballerina oversize

“Reflect” è il corto disponibile su Disney+ con protagonista la prima eroina “plus size”: si tratta della ballerina Bianca. Non è la prima volta, in realtà, che Disney  mostra sempre maggiore attenzione nel realizzare film e serie che rispecchino la società in cui viviamo. Negli Stati Uniti c’è una ricchezza culturale enorme: là la popolazione è davvero formata da persone di ogni colore. L’inglese è sempre la lingua ufficiale, per esempio, ma si parla tanto anche spagnolo.

Bianca Disney

Bianca Disney

Disney, specchio del mondo reale

Ecco quindi che le storie raccontate riflettono sempre più il mondo reale. Non soltanto per quanto riguarda il colore della pelle di un personaggio: se nel 2023 avremo una sirena nera nel live action di La Sirenetta (l’attrice Halle Bailey), gli standard di bellezza delle principesse Disney (e in generale dei protagonisti) sono stati messi in discussione.

La storia di Bianca

Un piccolo passo verso la rappresentazione di ogni forma arriva con il nuovo corto animato Reflect, disponibile su Disney+: la protagonista è una ballerina plus size. Il suo nome è Bianca, ed è la prima eroina Disney di taglia forte.

Reflect: di cosa parla il corto Disney con la prima eroina plus size

Il corto di animazione Reflect è diretto da Hillary Bradfield, già storyboard artist di Encanto e Frozen 2, e fa parte della raccolta di corti sperimentali Disney Short Circuit, che si può vedere su Disney+. Reflect racconta la storia di Bianca, una ragazza di 13 anni che sogna di fare la ballerina di danza classica. Decisa a inseguire questo sogno, si allena ogni giorno, cercando di migliorare sempre di più. Impara a stare sempre più dritta sulle punte, volteggia. Ma, quando si guarda allo specchio, la pressione diventa fortissima: ha infatti la dismorfofobia (o Disturbo da Dismorfismo Corporeo), condizione che scatena un’eccessiva preoccupazione per i propri difetti fisici, presunti o reali.

Bianca è la prima protagonista Disney oversize

Anche i giudizi degli altri preoccupano la ragazza. E in effetti la stessa Disney ha, fino ad ora, rappresentato donne con corpi grassi sempre nel ruolo di villains, ovvero le antagoniste, oppure come personaggi di contorno, mai protagoniste.

Un corto che abbatte gli stereotipi

Reflect è il nuovo cortometraggio lanciato dalla Disney, con l’obiettivo di porre fine agli stereotipi di bellezza imposti dalla società odierna. Al centro di questo film c’è la storia di Bianca, una ragazza plus-size che, in un mondo segnato da standard di bellezza ben definiti, cerca di cambiare il modo di pensare della gente, che continua a considerare sinonimi le parole “grassa” e “brutta”.

Il tema del dismorfismo corporeo

Questo cortometraggio, disponibile su Disney+ dal 14 settembre 2022, è parte di Short Circuit Experimental Films, un programma che offre l’opportunità a qualsiasi membro dello studio di trasmettere le proprie idee e di sviluppare la propria storia in caso di vincita. La vincitrice è stata in questo caso Hillary Bradfield, regista che ha contribuito alla produzione di Encanto e Frozen 2. Ed è stata proprio lei a presentare il personaggio di Bianca, la prima protagonista plus-size della Disney, affrontando così il tema del dismorfismo corporeo. Inoltre, il titolo del cortometraggio ha in sè un significato profondo, Reflect fa infatti riferimento sia all’azione di riflettere e di pensare, ma anche al riflesso dello specchio, un importante protagonista del corto.

La trama di Reflect

Bianca è una giovane ballerina, in continua lotta con sé stessa e con il suo aspetto tanto “diverso” da quelle delle sue compagne di danza. Si trova quindi ad affrontare una battaglia interiore, mentre le persone che la circondano non sembrano volerle dare una mano. La sua stessa insegnante di ballo le ricorda in continuazione l’importanza di avere la “vita stretta” e un “collo lungo”.

Bianca Disney

Bianca Disney

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Lo spettatore avrà quindi modo di assistere alla crescita personale di Bianca, che acquisirà nel corso del corto sempre maggiore fiducia in sè stessa, imparando a continuare con la sua passione senza farsi intimidire dagli stereotipi. Gli utenti dei social network hanno risposto molto positivamente al messaggio trasmesso dalla storia di Bianca, affermando che aspettavano da tempo un personaggio come lei.

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