Che fine ha fatto Michele Cucuzza? “In Rai si sono dimenticati”

di Gaetano Ferraro


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Michele Cucuzza, storico conduttore Rai, è da un po’ che non spunta nelle TV nazionali. Cosa è accaduto al giornalista che è diventato celebre con la conduzione de La Vita in Diretta, su Rai Uno? Ecco cosa fa oggi. Il conduttore Michele Cucuzza è sparito dalle Tv? Non proprio. Ecco come vive adesso il noto volto Rai che si è raccontato sulle pagine del quotidiano La Repubblica, raccontando un po’ della sua attuale vita, di qualche aneddoto legato alla sua carriera e alla sua decisione di avvicinarsi alla sua terra di nascita. 

La scomparsa di Michele Cucuzza dalle TV nazionali? Cosa fa?

Michele Cucuzza Silvestri, questo il suo nome intero, è nato a Catania nel 1952, e dal 1983 ha iniziato a collaborare in pianta stabile con la Rai. Dopo aver seguito le annate nere del terrorismo, il famigerato “caso Tortora” e le vicende del Banco Ambrosiano, il giornalista siciliano ha differenziato la propria attività canonica, debuttando con il varietà “La vita in diretta”, attualmente affidata ad Alberto Matano. Il programma pomeridiano gli ha dato grande lustro.  Nel recente passato ha anche partecipato al “GF Vip”, poi Michele Cucuzza è “rimpiombato” nell’oblio mediatico. Ma è davvero così? Cosa fa adesso? 

Il ritorno alle origini e la conduzione del Tg ad Antenna Sicilia

Il conduttore ha fatto ritorno nella sua terra natìa, e attualmente conduce il Tg dell’emittente privata “Antenna Sicilia”.  “È da più di un anno che conduco il Tg di ‘Antenna Sicilia’ – racconta il giornalista a “La Repubblica” -, e devo ringraziare l’editore che mi ha dato grande libertà. La mattina, poi, presento una sorta di ‘Uno mattina’ in cui si fa la rassegna stampa con qualche ospite”.

I ricordi di Michele Cucuzza sui momenti trascorsi alla Rai

Cucuzza ricorda anche i bei momenti trascorsi a Viale Mazzini. “Sono stati 10 anni meravigliosi. Quella è stata una vera scuola. I primi 2 anni ho fatto il Tg della notte. Quando uscivo, spesso c’era il caporedattore che non aveva remore a dirti ‘bella schifezza che hai fatto oggi, eh?’… Capito? Ti insegnavano tutto. Poi sono passato al Tg della 13, sempre per 2 anni. Fino a quello delle 19.45, spostato più avanti alle 20.30. Per tanto tempo mi hanno affidato anche le edizioni straordinarie. Quando scoppiò la prima Guerra del Golfo, fui protagonista di una delle toppe più famose della Tv…“.

Le relazioni sentimentali di Michele Cucuzza

Il conduttore, all’epoca, era ritenuto persino un sex-symbol, a gli sono stati attribuiti numerosi flirt, uno su tutti quello con la prima moglie di Donald Trump, Ivana. Michele Cucuzza non ha confermato, né smentito, ma ha poi professato il proprio amore per il gentil sesso. Il giornalista ha ammesso: “A me le donne sono sempre piaciute, e mi sono dato da fare. Però, poi, quando avevo una donna stavo con quella. Detto questo… La scuola Rai mi ha insegnato a stare con i piedi per terra, non esisteva il divismo. Quindi a me è sempre interessato fare bene il mio lavoro, del resto mi importa poco…“.

La Rai? Mi hanno dimenticato

In merito alla chiusura dei rapporti con la Rai, Cucuzza ha ammesso: “Dovevo cominciare il quarto anno di ‘Unomattina’, e ho detto al direttore di allora che forse non ce la facevo a fare di nuovo tutte quelle levatacce. Lui mi ha detto però che non sapeva dove inserirmi, e ci doveva pensare… Forse si saranno dimenticati!“.

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