Vacanze low cost, 10 consigli per viaggiare quasi gratis
Le vacanze low cost, o addirittura gratis, non sono una bufala! Ecco 10 consigli per realizzare il sogno di viaggiare per il mondo con pochi soldi!
Non è solo perchè il denaro scarseggia, ma di fatto anche per questo, che le vacanze stanno diventando un bene di lusso e c’è chi le pensa davvero tutte per renderle sempre più low cost. Vediamo come, con 10 consigli per viaggiare quasi gratis.
- Prima di tutto, per andare in questa direzione dobbiamo entrare nell’ottica di fare le vacanze in condivisione e collaborazione. Un esempio? Il couchsurfing, ovvero lo scambio di ospitalità. Il progetto è nato nel 2003 ad opera dal programmatore statunitense Casey Fenton con la finalità di mettere in comunicazione persone disponibili a scambiarsi ospitalità e oggi è un affare che coinvolge tutto il mondo. Basta iscriversi ai siti di scambio di ospitalità e si può viaggiare ovunque con il budget che si ha a disposizione.
- Se vi piace la vacanza rurale, WWOFF (WWOFF World-Wide Opportunities on Organic Farms) è ciò che fa per voi. Potrete piantare coltivare e rinverdire un pezzo di pianeta, vivendo a latitudini incredibili. Il progetto, infatti, cerca sempre operatori che, in cambio del vitto e dell’alloggio, vogliano cimentarsi nelle attività di coltivazione e creazione di fattorie biologiche mondiali.
- Oramai sono decenni che i ragazzi alla pari fanno esperienze di scambio “manodopera/alloggio” per permettersi di fare una vacanza all’estero: pulizie, baby-sitting e lavoretti in casa in cambio di vitto e alloggio in tanti posti d’Europa e del mondo. Au Pair ovviamente!
- Lo scambio di case si chiama house swapping e permette, iscrivendosi sul sito di scambi delle case, di cedersi reciprocamente la casa per un periodo dell’anno condiviso in vari posti del mondo.
- Non avete una casa da condividere però l’idea vi piace? Allora potete provare con l’house-sitting che, in cambio di ospitalità gratuita, vi richiede di “badare” ad una casa in cui dovrete annaffiare le piante, sfamare gli animali domestici ecc..
- Per chi vuole fare parte di una rete di scambi e opportunità ancora maggiore, c’è il nightswapping che crea un circuito di “scambisti di viaggiatori”: quindi, io dò la casa a te che la darai ad un altro della rete e così via. I contatti diretti e indiretti che creiamo con la nostra attività ci fanno guadagnare punti che creano bonus e benefit, come in un gioco a premi.
- Si può partire in dei luoghi esotici anche per fare volontariato. E’ il caso di alcuni sistemi che, in cambio del vitto e dell’alloggio in posti dell’Italia e dell’Europa o del mondo, chiedono ore di lavoro sociale. Vi potrà capitare ad esempio di riqualificare un luogo confiscato alle mafie o di ripulire le spiagge ecc. ecc.
- C’è poi anche la possibilità di “trovare un passaggio” per raggiungere un luogo come avviene, ad esempio, con bla bla car. Non è gratis, ma almeno vi consente di risparmiare sui costi dei trasporti perchè più siete in macchina e meno vi costa il viaggio.
- Se conoscete una lingua potete usare questa abilità come merce di scambio per farvi una vacanza. In rete c’è chi sa e vuole scambiare questa moneta di un corso di “inglese”, “tedesco”, ecc. ecc. con una delle sue stanze in qualche luogo del pianeta. A parte questo, ci sono delle scuole che offrono vitto e alloggio agli insegnanti che vogliono partire per l’estate e insegnare la lingua all’estero.
- Sui social-network si trovano, infine, interessanti contest che, in cambio della vacanza, vi chiedono di documentare tutto ciò che accade su un’isola o su una nave e così via. Insomma, di fare i reporter di luoghi ed eventi a costo zero e con un pieno di emozioni.