Domenica In, Carlo Verdone racconta il dramma della fede del padre

di Redazione


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Carlo Verdone è stato ospite di Mara Venier, nel salotto televisivo di Domenica In. L’attore e regista si è raccontato alla Zia Mara, sua amica di lunga data, rivelando aneddoti e curiosità personali e professionali. Non è mancato un momento molto emozionante, in cui ha rivelato un evento drammatico, legato alla perdita della fede del padre.

Lo spunto per parlare di questa storia è arrivato da una domanda della Venier, che ha chiesto a Verdone perché portasse una fede al dito. L’attore è separato, quindi Mara gli ha chiesto perché avesse quell’anello. Si tratta di un gioiello di elevato valore simbolico, che ha dato occasione per parlare della morte del padre Mario, avvenuta nel 2009.

Carlo Verdone e la morte del padre

Carlo Verdone ha dedicato la sua vita al cinema, costruendo una carriera brillante. Ha fatto ridere il pubblico, ma lo ha anche fatto riflettere in molte occasioni. In occasione della sua partecipazione a Domenica In ha raccontato un ricordo doloroso, legato alla perdita del padre Mario.

“Il giorno più triste della mia vita fu quando mio padre ci ha lasciato” ha raccontato Verdone a Mara Venier. Si trovava sul set del film “Io, Loro e Lara”, quando ha ricevuto una telefonata: “Mi hanno detto che papà era in coma. Ho sospeso le riprese e sono corso alla clinica”.

La situazione del padre Mario, purtroppo, era già compromessa. Con il cuore in gola, quindi, nel momento in cui il genitore è morto, ha preso la fede e l’ha indossata, mettendola all’anulare. “Era la fede che mia madre gli aveva donato per il matrimonio. Per me quella fede era la mia famiglia”.

Carlo Verdone e la perdita della fede, “ritrovata” grazie alla figlia

La fede del padre rappresenta per lui un oggetto dal forte valore simbolico. Un segno dell’amore dei suoi genitori e del giorno del loro matrimonio. Purtroppo, però, quella fede così preziosa è andata perduta nel 2018, su un set.

Nell’intervista a Domenica In, Carlo Verdone ha rivelato a Mara Venier: “Succede che giriamo una scena a Ostia, il mare era mosso, arriva un’onda tale che mi porta via gli occhiali. Poi tornato a riva mi rendo conto che l’onda mi aveva portato via anche la fede“. Nonostante l’aiuto di molte persone, era un’impresa praticamente impossibile. Un grande dolore per l’attore, consapevole del fatto che non avrebbe più avuto al dito la fede del padre Mario. É stato in quel momento, però, che un gesto della figlia gli ha “restituito” il prezioso monile.

Un giorno la figlia è andata a casa sua, portando con sé un pacchettino. Gli ha detto di aprirlo solo quando sarebbe andata via, e così è stato. Quando l’attore lo ha aperto, ha avuto una straordinaria sorpresa. Ha trovato nel pacchettino una fede, con una scritta: “Loro da lassù, noi da quaggiù”.

La figlia di Carlo Verdone aveva regalato al padre una nuova fede, in ricordo di quella perduta, mantenendo vivo il legame con l’anello appartenuto a Mario. “Il fatto che lei abbia avuto questo bellissimo pensiero, mi ha veramente ridato il sorriso”, ha spiegato il regista.

La conduttrice Mara Venier si è molto emozionata, sentendo questo racconto. Anche lei porta al dito la fede di un genitore ma, nel suo caso, è della mamma. Zia Mara era molto affezionata alla madre e la ricorda spesso, sempre con grande commozione. La presenza di Carlo Verdone a Domenica In le ha dato modo di rivolgere un nuovo, emozionante pensiero alla sua amata mamma.

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