Carlo Verdone, biografia, carriera, vita privata, età, figli

di Redazione


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Carlo Verdone

Il nome completo di Carlo Verdone è Carlo Gregorio Verdone. Nasce a Roma, il 17 novembre del 1950, quindi nel 2022 compie 72 anni. Il padre Mario è stato docente universitario di Storia del Cinema e dirigente del Centro Sperimentale di Cinematografia, nonché critico cinematografico.

Proprio il padre lo avvicina al mondo del cinema sin da bambino. Carlo racconterà in futuro che il suo secondo nome perché fosse di buon auspicio, essendo nato di venerdì 17. A Roma, infatti, si usa dire “un gran Gregorio” per indicare “una gran fortuna”.

Fino ai 18 anni Verdone non si concentra sulla carriera da attore: “Ero in villeggiatura nel 1968 – racconta -. Avevo i capelli, mi innamoravo spesso, ascoltavo Jimi Hendrix, avevo una Vespa 50 truccata e mi sentivo felice, leggero. Andavo sempre al cinema all’aperto, fumavo di nascosto e per questo prendevo qualche sberla da mio padre. Ero un ragazzo normale e diventare attore era l’ultima cosa che avrei fatto”.

Si diploma al Liceo Ginnasio “Torquato Tasso” di Roma, quindi prosegue gli studi con una laurea in 110 e lode in Lettere Moderne all’Università La Sapienza di Roma. La sua tesi si intitola “Letteratura e cinema muto italiano” e, per realizzarla, si reca con il padre a Grado, dove assiste a proiezioni in presenza della diva del muto Francesca Bertini.

Sin da giovanissimo, Carlo Verdone si diletta nella ripresa amatoriale di cortometraggi. Compra la sua prima cinepresa, Bolex Paillard, da Isabella Rossellini . Le sue prime prove di regia sono “Poesia solare” (1969), “Allegoria di primavera” (1971) ed “Elegia notturna” (1973). Prima della laurea, si diploma anche in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Nel 2017 gli viene conferito il Dottorato Honoris Causa in Beni Culturali e Territorio dall’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.

Esordi

Da segnalare, all’inizio della sua carriera, l’attività nell’ambito del cabaret. Debutta al teatro Alberichino con “Tali e quali”, in cui propone una serie di personaggi molto caratterizzati. Avviene in questo periodo un episodio determinante nella sua carriera: a una serata organizzata per il suo spettacolo, c’è un solo spettatore, ma è il grande critico Franco Cordelli. Cordelli lo recensisce con ammirazione su “Paese Sera”.

A teatro lo vede il regista della tv Enzo Trapani che, nel 1977, lo fa debuttare sul piccolo schermo. Esordisce nel varietà Non stop, insieme a una nuova generazione di comici, dal gruppo della Smorfia (con Massimo Troisi) ai Gatti di Vicolo Miracoli. Sergio Leone ne resta affascinato e lo chiama per debuttare al cinema.

Il debutto di Carlo Verdone alla regia di un film avviene nel 1980 con “Un sacco bello“, in cui interpreta i personaggi del suo repertorio teatrale e televisivo. Viene iniziato alle tecniche di ripresa e alla conduzione di un set dallo stesso Leone.

Il film successivo, nel 1981, è “Bianco, rosso e Verdone“, cui partecipa anche la “Sora Lella”, cioè Elena Fabrizi, sorella di Aldo Fabrizi. Verdone, dopo questo successo, viene scritturato dal produttore Mario Cecchi Gori e lavora a una commedia in cui interpreta un solo personaggio: “Borotalco“, che esce nel 1982 con grande successo.

Lavora anche a fianco di Alberto Sordi: i due attori girano due pellicole insieme: “In viaggio con papà” e “Troppo forte“. Durante la sua carriera, Verdone firma e interpreta molti film di successo. I più noti sono “Compagni di scuola” del 1988, una commedia corale con ben 18 interpreti  co-protagonisti, “Maledetto il giorno che ti ho incontrato” del 1992, con Margherita Buy, “Al lupo al lupo”, sempre del 1992, e “Viaggi di nozze”, film del 1995 con Claudia Gerini.

Carlo Verdone e Margherita Buy in "Maledetto il giorno che ti ho incontrato"

Carlo Verdone e Margherita Buy in “Maledetto il giorno che ti ho incontrato”

Torna sul tema della complessità dei rapporti anche nel nuovo millennio. “Io, loro e Lara” esce nel 2010 e seguono “Il mio miglior nemico”, “Grande, grosso e… Verdone” (2008), “Posti in piedi in paradiso” (2012) e “Sotto una buona stella” (2014). Nel 2013, inoltre, partecipa al film di Paolo Sorrentino “La grande bellezza“, che vince l’Oscar come miglior film straniero.

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Non mancano per Claudio Verdone esperienze in teatro, con spettacoli come “Tali e quali” e “Senti chi parla“. Gira, inoltre, alcuni spot televisivi come regista, affiancato da calciatori come Roberto Baggio e Angelo Peruzzi e da attori come Ornella Muti. È anche produttore di “Zora la Vampira” e doppia il gatto Zorba in “La gabbianella e il gatto” e i figli di Leo Nuvolone, Clemente e Sisto, in “Grande, grosso e… Verdone”.

Verdone è anche autore di libri autobiografici e gira insieme al fratello Luca dei documentari. Gira anche i videoclip delle canzoni “Mi piaci” di Alex Britti e “Meraviglioso” dei Negramaro. Quest’ultima è nella colonna sonora del film di Giovanni Veronesi “Italians”, di cui verdone è protagonista con Sergio Castellitto e Riccardo Scamarcio.

Veronesi lo dirige anche nella trilogia di “Manuale d’amore”. Nel 2012 esce “La casa sopra i portici“, scritto dallo stesso Verdone con la collaborazione di Fabio Maiello, autobiografia dei ricordi più importanti del regista. Nel 2021, invece, pubblica “La carezza della memoria”.

“Vita da Carlo” nuova stagione

Arriviamo così al 2021, anni in cui presenta alla Festa del Cinema di Roma la serie tv “Vita da Carlo“, che esce per Amazon Prime Video e racconta alcuni aspetti della sua vita e della sua carriera. Parlando con SuperGuidaTV, commenta così il successo della serie: “Sono soddisfattissimo perché è stato un record, quando esce un qualcosa di mio spero sempre che vada bene. In questo caso i miei collaboratori erano convinti che fosse ottimo, ma io fino a quando non vedo non credo… anche se in questo caso avevamo capito già dal primo giorno. Non faccio altro che sentire complimenti. Sono molto contento”.

Nel 2022 sono in corso le riprese della seconda stagione di “Vita da Carlo”, che andrà in onda su Paramount+ nel 2023. Nel cast, oltre agli attori comici Max Tortora e Christian De Sica, anche Claudia Gerini, il cantante Sangiovanni, la regina della tv Maria De Filippi, il campione Zlatan Ibrahimovic e tanti altri.

Vita privata, moglie, figli

Carlo Verdone è fratello del regista Luca Verdone e di Silvia Verdone, moglie di Christian De Sica, compagno di Carlo alle superiori. Insieme al cognato Christian, gira tre film: “Borotalco“, “Acqua e sapone” e “Compagni di scuola“. Ha alle spalle un matrimonio con Gianna Scarpelli, durato dal 1980 al 1996, dalla quale è legalmente separato, senza mai aver divorziato. Insieme hanno due figli: Giulia, nata nel 1986, e Paolo, nato nel 1988. In alcune occasioni sono apparsi nei suoi film.

Come racconta in più interviste e anche nella serie “Vita da Carlo”, Verdone è appassionato di medicina e farmacologia: si ritrova così spesso a ricevere richieste di consigli dagli amici, per risolvere piccoli problemi di salute. Sebbene spesso abbia girato la notizia di una sua ipocondria, smentisce sempre di esserne affetto.

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Nel marzo del 2007 riceve un particolare riconoscimento dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, una targa che riporta una citazione del Giuramento di Ippocrate: “In qualsiasi casa entrerò, io vi andrò come sollievo per i malati”.

Carlo Verdone è un grande appassionato di musica rock e ha l’hobby di collezionare vinili e moto d’epoca. È anche un batterista amatoriale e vanta collaborazioni in studio e dal vivo con gli amici Antonello Venditti, Lucio Dalla e con gli Stadio. È anche un grande tifoso della Roma.

Foto in evidenza via Facebook /carloverdoneofficial.

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