Formazione colf e badanti: nasce il nuovo servizio di Dani&Colf

di francesca


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

In che cosa consiste il progetto di formazione di colf e tate?

Partendo dal presupposto che la maggior parte delle Tate o Colf assunte presso le famiglie italiane non hanno alcuna qualifica specifica e che più del 70% provengono da paesi con stili di vita ed esigenze molto diverse dalle nostre, Dani&Colf si occupa di fornire alle collaboratrici domestiche delle famiglie che ne fanno richiesta corsi di economia domestica, di pedagogia, di cucito e di cucina per insegnare a gestire bene casa e bambini.

Trovare una brava tata o colf è un lavoro che richiede tempo e talvolta soldi se ci si rivolge a un’agenzia, cambiarla è una gran scocciatura perché è necessario dedicare di nuovo del tempo a insegnare necessità, esigenze, stili e ritmi di vita ecco che allora una soluzione può essere quella di investire su di loro allargando le loro competenze e capacità.

Lo so che sembra un vero lusso quello di cui parlo, in un momento in cui ci sono pochi soldi anche solo per pagare una collaboratrice domestica, ma in realtà un piccolo investimento iniziale si traduce nel lungo termine in un risparmio su molti fronti: sia perché si minimizzano i consumi e gli sprechi sia perché si consolida un rapporto di lavoro con tutti i benefici che ne conseguono.

Formare una tata o una colf non significa solo insegnare come fare ma anche come comportarsi sul lavoro, con le persone, in caso di malattia per evitare di incorrere in problematiche legate a comportamenti indesiderati.

Talvolta invece si affida a una stessa persona la cura dei bambini e della casa e può capitare che questa non sia in grado di svolgere entrambi i compiti con lo stesso livello di soddisfazione, o che non sappia cucinare o peggio ancora che non abbia idea di alcune nozioni basi dell’alimentazione nell’età pediatrica: ecco che allora occorre organizzare il loro lavoro quotidiano, settimanale e mensile in modo che il tempo sia ben sfruttato e occorre insegnare loro alcuni menu e regole sul cosa proporre o non proporre ai bambini.

Il nostro è un lavoro propedeutico perché ogni famiglia ha abitudini diverse ma, una volta formata, la tata o la colf sarà molto più autonoma e in grado di recepire velocemente le richieste che le si sottopongono.

Prima di avviare tale progetto, avete fatto un’indagine di mercato?

Diciamo che questo progetto è nato da un’esperienza di vita personale e che l’indagine di mercato è stata fatta verificando di persona e attraverso l’esperienza di tutte le altre mamme con le quali siamo in contatto quali sono le deformazioni di questo settore. Basti pensare che in Italia non è prevista la figura professionale della Tata e che questa va inquadrata in base al contratto delle Colf.

Avendo tre figli nati con una certa distanza di anni l’uno dall’altro ho passato gli ultimi dieci anni a entrare e uscire dal mercato del lavoro con la necessità di riorganizzare ogni volta la mia famiglia e trovare qualcuno che mi potesse essere d’aiuto, visto anche che mio marito per lavoro passa moltissimo tempo all’estero.

Quello che offre oggi Dani&Colf è ciò di cui avrei molte volte avuto bisogno io nel momento in cui una tata o colf entrava in casa mia e io dovevo uscire senza avere il tempo per passare tutte le infinite raccomandazioni necessarie. Non rimaneva che chiudersi la porta dietro le spalle e sperare che tutto andasse bene, invece come sarebbe stato bello avere la certezza di lasciare casa e bambini in mani super-esperte e la sera magari trovare anche la cena pronta.

Le colf e le tate vengono formate “on the job” o seguono dei corsi in aula?

Dani&Colf offre oggi entrambe le soluzioni, dapprima avevamo pensato al domicilio cioè alla formazione on the job proprio perché ci sembrava la soluzione ottimale in termini di ottimizzazione dei tempi e dell’efficienza: se devo insegnare a fare il bucato è bene spiegarlo davanti alla lavatrice con la quale lo si fa.

Nel tempo però ci siamo rese conto che le richieste sono molto più variegate di quel che avevamo pensato e ci siamo organizzate con dei corsi in aula sia teorici che pratici. Abbiamo allestito uno spazio in centro a Milano dove si tengono tanto corsi di formazione, che di cucito e di cucina.

Chi paga la formazione?

Se è il datore di lavoro a contattarci di solito è lui stesso che paga a meno che non abbia stretto un accordo con il lavoratore per cui si ripartiscono i costi. Diciamo che in questo momento di crisi, anche in questo settore, l’offerta comincia a superare la domanda e se si vuole essere competitivi e meritarsi le retribuzioni richieste è necessaria minore approssimazione e una maggiore professionalità e anche alcuni lavoratori cominciano a rendersene conto.

Vi contatta prevalentemente la colf-tata o il potenziale datore di lavoro?

Principalmente il datore di lavoro o il potenziale datore di lavoro. Ci viene spesso richiesto infatti un aiuto per trovare una tata, una colf, una badante o anche una cuoca e in tal caso collaboriamo con delle agenzie di collocamento chiedendo di includere nel fee d’agenzia una settimana di affiancamento on the job che ovviamente forniamo noi.

Avete già avuto dei riscontri sul Vs territorio di riferimento?

Si ovviamente il nostro è un servizio locale che arriva al massimo ai paesi satelliti di Milano, ma ci sono giunte richieste anche da Firenze e Verona credo per effetto del passaparola e perché il servizio che offriamo va a toccare una realtà tutta italiana: all’estero la ricerca e offerta di personale di servizio è molto più strutturata e organizzata.

Avete concorrenza o siete gli unici?

Non credo che siamo le uniche ad aver pensato a un servizio del genere però forse siamo le uniche ad avere impostato un’offerta di formazione one to one perché l’idea nasce proprio dalla conoscenza di un bisogno insito in molte famiglie. Inoltre ci tengo a precisare che le persone che si occupano di fare formazione sia che si tratti di economia domestica, di cucina, di nutrizione, di pedagogia o di cucito sono persone laureate, con esperienze professionali importanti, donne e mamme che condividono l’esigenza di portare maggiori competenze in questo settore. Questo forse è anche il nostro punto di forza.

Per ogni informazione o richiesta non esitate a contattarci.
Siamo a Milano.

Dani&Colf

www.daniandcolf.it

Clicca qui per vedere la pagina Facebook di Dani&Colf

Via Bertini, 12
Ph. 348 3480457
info@daniandcolf.it

DANIELA MOSCA – C.F MSCDLM70S59F205I – VIA G.B.BERTINI, 12 – 20154 MILANO

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

«Piemontese di mente e siciliana di cuore». Questa è la storia di Samantha Di Laura, l’imprenditrice piemontese che ha deciso di aprire la sua azienda tutta al femminile in Sicilia si definisce . Com’è nata la “Samantha Ethical Management” A Menfi è nata la sua “Samantha Ethical Management”, azienda che si occupa di consulenza strategica e […]

Dalla Sicilia ad Harvard passando per Bosnia e Africa: questa è la storia di Pina Frazzica, una donna siciliana e manager più qualificata del panorama della Sanità Italiana. La sua vita è un continuo viaggio alla scoperta di innovazioni; la sua sconfinata conoscenza abbraccia più culture e questo le permette di relazionarsi con il mondo […]