Poco meno di quattro anni fa la diagnosi, poi l'aggravamento che ora lo costringe ad utilizzare costantemente un respiratore artificiale.
Cerca su internet “modi per uccidere” e toglie la vita ai suoi tre figli piccoli
Nel Massachusetts, negli Stati Uniti d’America, un caso agghiacciante ha sconvolto la comunità: Lindsay Clancy, una madre di 33 anni, è stata accusata di avere strangolato i suoi tre figli. Recenti documenti giudiziari hanno rivelato dettagli inquietanti sul caso, comprese le sue ricerche su come uccidere i bambini prima dell’atroce crimine.
Le Ricerche
Secondo quanto riportato, i documenti giudiziari hanno rivelato che Lindsay Clancy aveva effettuato ricerche su “modi per uccidere” prima di strangolare i suoi tre bambini all’inizio di quest’anno. Sebbene i documenti non specificassero dettagli sulle ricerche su Internet, le autorità ritengono che siano precedenti al tragico evento.
L’Uso di Corde per lo Strangolamento
Lindsay Clancy avrebbe utilizzato delle corde per strangolare i suoi tre figli: Cora, 5 anni, Dawson, 3 anni, e Callan, 8 mesi. Questi terribili eventi si sono verificati nella casa di Duxbury, dove Clancy viveva con suo marito nel mese di gennaio.
Gli investigatori hanno scoperto che Clancy utilizzava il suo telefono cellulare e un diario per documentare il suo stato mentale, i suoi sentimenti verso i suoi figli e il monitoraggio delle sue cure mediche. La documentazione includeva anche la ricerca di “modi per uccidere”, suggerendo che avesse utilizzato qualsiasi formato e strumento disponibile, compreso un tablet.
Gli avvocati si sono affidati a questi documenti giudiziari per richiedere l’accesso ai dispositivi elettronici di Lindsay Clancy, compreso il suo cellulare, il tablet e il computer portatile.
La Difesa e L’Accusa
La madre accusata si è lanciata da una finestra al secondo piano dopo il triplice omicidio ma è sopravvissuta. Le sue annotazioni includevano una lista di farmaci e pensieri suicidi. La procura ha sostenuto che Clancy aveva pianificato l’omicidio dei suoi tre figli, mentre la sua difesa ha insistito sul fatto che stesse affrontando problemi di salute mentale ed era stata sovra-medicata con farmaci psichiatrici.
Lindsay Clancy, ex infermiera ostetrica, resta in una struttura medica, con una nuova udienza prevista per giovedì.