Vitamina K2, un’alleata per la bellezza e la salute delle donne

Le sostanze necessarie al corretto funzionamento del nostro organismo sono tante e, spesso, non siamo neanche molto informati su cosa assumere per continuare a sentirci in salute. Alcune di queste sostanze, poi, risultano essere fondamentali soprattutto per le donne, sempre sottoposte a sbalzi ormonali; è il caso dell’acido folico in gravidanza, da assumere non solo come integratore, ma anche attraverso una corretta alimentazione. L’alimentazione, infatti, è il primo step per la salute del nostro corpo: se introduciamo cibi dannosi, non possiamo aspettarci di stare bene! Una vitamina che, in particolare, non dovrebbe mai essere carente è la vitamina K2, specialmente per le donne: vediamo perché.

Vitamina K2: tutto quello che devi sapere

Vitamina K2: cos’è?

La vitamina K2 è prodotta da alcuni batteri presenti in grande quantità nell’intestino e, attraverso l’intestino, viene espulsa. La vitamina K2 si “attacca” direttamente alla superficie delle ossa e dei vasi sanguigni, garantendone la funzionalità corretta.

Vitamina K2: perché è importante?

La vitamina K2 è fondamentale per la salute delle ossa, quindi per le donne che si avvicinano alla menopausa è un aiuto necessario per evitare patologie come l’osteoporosi e l’artrosi. Inoltre, è necessaria al corretto funzionamento dell’apparato gastrointestinale e per le secrezioni della bile, oltre a fornire un aiuto valido all’apparto cardiocircolatorio. Nelle donne in gravidanza  l’assunzione corretta di K2 previene alcune patologie nel bambino, dall’ittero ai problemi ematici. La vitamina K2 ha anche funzioni “estetiche”: previene le rughe e supporta i capillari e le vene delicate delle gambe.

Vitamina K2: in quali alimenti si trova?

La vitamina K2 si trova nei cibi fermentati, come i formaggi, ma anche nei latticini in generale, nel fegato di manzo e di pollo, nelle verdure fermentate, nella maionese di uova intere e in un alimento giapponese che ne è davvero ricchissimo: il natto, prodotto attraverso la fermentazione dei fagioli di soia. Sono alimenti che, comunque, non assumiamo tutti i giorni o comunque non in quantità tali da fornire la dose giornaliera consigliata (tra i 25 e i 50 mcg). Per questo è il caso di tenerla sotto controllo e di parlare con il proprio medico, per decidere se è il caso di introdurre la vitamina K2 attraverso integratori, soprattutto per le donne over 50.

Articoli recenti

  • Gossip & VIP

Sabrina Salerno a Belve: “Mio padre non mi ha voluta. Mai stata l’amante di Berlusconi”

Dietro il successo di Sabrina Salerno, una storia personale fatta di riconoscimenti tardivi, gossip smentiti…

% giorni fa
  • Moda

Il trucco per vestirsi bene senza stress? Il look monocolore è la scelta perfetta per l’inverno 2025

Un solo colore, infinite possibilità: la nuova eleganza passa dal look monocolore. In inverno, scegliere…

% giorni fa
  • Salute

Virus influenzale H3N2: perché la variante K è più contagiosa e quali sono i rischi

L’influenza stagionale 2025 è partita in anticipo: ecco cosa sta succedendo in Italia e perché…

% giorni fa
  • Capelli

Il miglior trattamento di cheratina per capelli per i professionisti nel 2026 – recensione di Keratin Europa

Nel 2026 l’industria della cura professionale dei capelli raggiunge un nuovo livello: i composti alla…

% giorni fa
  • Bellezza

Acido ialuronico: l’ingrediente chiave per una pelle idratata e rimpolpata

Negli ultimi anni l’acido ialuronico è diventato uno degli ingredienti più amati nella cosmetica moderna.…

% giorni fa
  • Tv

Striscia la Notizia sbarca in prima serata su Canale 5 con cinque puntate evento

Un cambiamento storico nel palinsesto Mediaset per uno dei format più longevi e seguiti del…

% giorni fa