Tutto quello che c’è da sapere sul daikon: proprietà, controindicazioni e ricette

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Il daikon è una radice anche conosciuta con il nome di ravanello giapponese da sempre usata nella cucina orientale, anche se ormai si comincia a trovare anche in alcune ricette della cucina italiana. Ma l’importanza di questo ortaggio in realtà non riguarda esattamente il suo impiego in cucina, ma le proprietà benefiche e i valori nutrizionali che ne fanno un grande alleato per la nostra salute. Tra l’altro, negli ultimi anni comincia a diffondersi in Italia soprattutto per il suo impiego nella cucina vegetariana e vegana. Intanto scopriamo insieme quali sono le proprietà benefiche del daikon e se ci sono delle controindicazioni.

Proprietà benefiche del daikon

Il daikon pochissime calorie ma in compenso tantissimi macronutrienti e micronutrienti, per cui è sicuramente un ortaggio molto prezioso per il nostro benessere. E’ sostanzialmente fatto d’acqua, fibre, pochissimi grassi e pochi carboidrati. È ricco di sodio e potassio ed è un’ottima fonte di vitamina C.

Il daikon sul nostro organismo ha un ottimo effetto purificante e disintossicante, facilita la digestione regolarizzando il tratto intestinale e contribuisce anche alla depurazione del fegato. È uno di quegli ortaggi con effetti diuretici, un po’ come la zucchina, ed è anche ricco di beta-carotene. In questo ortaggio inoltre sono presenti particolari composti che vantano proprietà lassative e che per il nostro organismo fungono da antibiotici naturali.

Inoltre il daikon, essendo particolarmente ricco di fibre, è un ortaggio adatto anche ai diabetici, dato che consente di tenere sotto controlla la glicemia evitando i picchi. Essendo ricco di Vitamina C, inoltre, aiuta il nostro organismo ad assorbire il ferro.

Controindicazioni del daikon

Al contrario di altri ortaggi, il ravanello giapponese può avere diverse controindicazioni, che possono però manifestarsi a fronte di un consumo prolungato ed eccessivo. A lungo andare può infatti provocare infiammazioni delle vie urinarie, inoltre in presenza di problematiche di tipo gastrico è sconsigliato mangiare daikon.

Come cucinare il daikon

Essendo un ortaggio leggero si sconsiglia di friggerlo o di cucinarlo con troppo olio: la cottura ideale sarebbe quella al vapore, in modo tale da preservare lo stato delle sostanze nutritive. Si può aggiungere all’insalata o condirlo semplicemente dell’olio extra vergine d’oliva e si può aggiungere a tutte le pietanze a base di cereali e verdura.

Il daikon si può cucinare in forno come tante altre verdure gratinate o in padella insieme a melanzane, carote e zucchine, magari da insaporire con una spolverata di formaggio.

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