Sifilide cause, sintomi e contagio

di francesca


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La sifilide, di cui avrete sicuramente sentito parlare, fa parte di quella categoria di malattie che si trasmettono sessualmente, ed è una patologia abbastanza grave che, se non curata, può comportare serie problemi di salute ed incrementare il rischio di contrarre l’HIV, quindi l’AIDS.

Se individuata in fase inziale, la sifilide può essere curata senza grossi problemi con una terapia antibiotica, ma in questi casi la strada migliore è sempre la prevenzione, evitando i rapporti sessuali con un partner che ne è affetto, o prendendo comunque le dovute precauzioni in modo tale da prevenire in generale tutte le malattie sessualmente trasmissibili.

Cause della sifilide

La sifilide è causata dal batterio Treponema pallidum, ed è una malattia che si trasmette sessualmente attraverso le ulcere e le ferite che si creano nelle zone genitali e rettali. Può anche essere trasmessa da madre a feto attraverso il cordone ombelicale.

Sintomi della sifilide

Il problema della maggior parte delle malattie sessualmente trasmissibili, come la clamidia e la gonorrea, è che spesso negli stadi inziali sono praticamente asintomatiche, ma se l’infezione non viene individuata e curata in tempo può progredire velocemente infettando tutto il corpo. Per quanto riguarda la sifilide il decorso della patologia segue tre stadi caratterizzati da sintomi diversi:

  • Sifilide primaria
    I sintomi compaiono tra le due e le 12 settimane successive al rapporto sessuale con un partner infetto. In questa fase sui genitali può una piaga rossa ma indolore chiamata sifiloma iniziale.
  • Sifilide secondaria
    Il secondo stadio può cominciare anche alcuni mesi dopo la comparsa del sifiloma iniziale. In breve i batteri della sifilide riescono a penetrate nel sangue infettando tutto il corpo e provocando una serie di sintomi che non è detto nè compaiano insieme è che si presentino tutti: febbre, mal di testa, perdita di peso, inappetenza. Dolori muscolari, dolori articolari, mal di fola, esantemi, alopecia e inspessimento dei linfonodi. Purtroppo in molti casi sia il primo che il secondo stadio sono praticamente asintomatici.
  • Sifilide terziaria
    Il decorso di questa malattia è abbastanza insolito tanto che i sintomi potrebbero comparire anche molti anni dopo. Tra i più comuni perdita della memoria, difficoltà di deambulazione, scarso controllo della vescica, problemi mentali e di vista, impotenza e perdita della sensibilità soprattutto alle gambe.

Trasmissione della malattia

La sifilide si diffonde attraverso rapporti anali, orali o vaginali ed essendo spesso una malattia asintomatica, specialmente al primo stadio, il partner potrebbe esserne affetto senza saperlo.

Cura della sifilide

E’ possibile diagnosticare la malattia con una visita media e attraverso l’esame del sangue. Di solito si cura con una terapia antibiotica. Ovviamente il tipo di cura e la durata variano in relazione al decorso e allo stadio della malattia. Ovviamente il paziente dovrà astenersi dai rapporti sessuali, ed è chiaro che in caso di infezione bisognerà avvertire il partner o gli eventuali partner affinchè facciano un controllo ed eventualmente comincio immediatamente la cura.

Prevenzione

Come tutte le malattie che si trasmettono sessualmente, il miglior modo per evitare il contagio è astenersi dai rapporti sessuali non protetti. I preservativi se usati correttamente possono diminuire il rischio di contagi.

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