No, non si mette l’aglio nella vagina contro la micosi

di Alice Marchese


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Purtroppo per la micosi o per qualsiasi altra infezione vaginale i rimedi fatti in casa lasciano il tempo che trovano. Soprattutto se si sta parlando di infezioni interne a cui le donne sono soggette e queste richiedono necessariamente una visita dal proprio medico. A volte questi rimedi casalinghi oltre ad essere inefficaci, aumentano l’intensità del dolore e peggiorano dunque la situazione. Un ginecologo lancia l’allarme per una strana tecnica e cioè quella di inserire l’aglio nella vagina per combattere la micosi.

L’appello su Twitter della ginecologa

La dottoressa Jen Gunter è una ginecologa che esercita in California (Stati Uniti). Attraverso il suo profilo Twitter ha lanciato un thread (lista di tweet) per mettere in guardia su un rimedio della nonna, francamente dannoso per la nostra salute. Questo sarebbe mettere l’aglio in vagina per tre giorni per curare le infezioni da lieviti.

Nessuno studio scientifico ha dimostrato che questa tecnica sia efficace. Non siamo quindi ancora riusciti a dimostrare che l’aglio ha capacità antimicotiche. “Questi risultati sono in un laboratorio, nemmeno su un topo. Solo in un contenitore cellulare. La tua vagina non è un contenitore di cellule ” spiega il ginecologo. Il medico ha quindi lanciato una serie di tweet per cercare di mettere in guardia sui pericoli dell’inserimento dell’aglio nella vagina. ” I batteri del suolo possono essere patogeni – Dannosi per il corpo. Ecco perché disinfettiamo le ferite.” lei dice. ” Se hai davvero un’infezione vaginale da lievito, questo batterio del suolo ha buone probabilità di infettarti “.

Si può curare la micosi con l’aglio?

Secondo Jen Gunter, la vagina è l’ambiente ” perfetto ” per la crescita dei batteri legati al botulismo, una grave condizione neurologica causata da una potentissima tossina prodotta dal batterio Clostridium botulinum . Questo normalmente si sviluppa in alimenti conservati in modo improprio e la malattia di solito deriva da un’intossicazione alimentare . La mortalità per questa malattia può essere elevata se non trattata.

L’aglio potrebbe anche causare la formazione di biofilm, una comunità multicellulare di microrganismi aderenti tra loro e ad una superficie e segnati dalla secrezione di una matrice adesiva e protettiva. Di solito si forma in acqua o in un mezzo acquoso. Si trovano spesso sotto forma di placca dentale, per esempio. ” Non lo vuoi, specialmente nella tua vagina “, dice il dottor Gunter.

Come si cura la micosi

E’ fondamentale consultare il proprio medico prima di saltare a conclusioni affrettate. Una delle soluzioni possibili è quella di assumere un medicinale antimicotico in forma di capsule o sotto forma di compresse da deglutire. Questi farmaci, passando attraverso il flusso sanguigno, raggiungono le mucose e distruggono i funghi.

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Quando termina il ciclo mestruale e questa cosa si protrae per un arco di tempo considerevole, si manifesta l’inizio della menopausa. Una donna è ritenuta in menopausa quando sono trascorsi 12 mesi dall’ultima mestruazione. Inizio della menopausa: sintomi All’età di 50 anni circa una donna entra in menopausa. Ma non è una regola universale: il […]

L’ovaio policistico si manifesta con l’irregolarità del ciclo mestruale e con altre caratteristiche particolarmente riconoscibili. Le cause non sono ancora chiare, ma i sintomi sì. Pertanto essendo visibili, compaiono subito dopo il menarca oppure si sviluppano nel corso degli anni. I sintomi della sindrome dell’ovaio policistico Le donne con sindrome dell’ovaio policistico possono presentare irregolarità […]

L’endometriosi è una malattia alquanto complessa soggetta a continui studi. Si tratta di un’anomalia delle cellule endometriali. Queste sono le cellule normalmente presenti nella cavità uterina, che presenta aspetti ancora misconosciuti. E’ una malattia complessa e difficile da diagnosticare. Endometriosi: un’infiammazione cronica benigna L’endometriosi è un’infiammazione cronica benigna degli organi genitali femminili e del peritoneo […]

×