Malattie del fegato: quali sono i sintomi?

di Redazione


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Il fegato è uno degli organi più grandi del corpo e si estende per più di venti centimetri. Si trova nell’apparato digerente che comprende bocca, gola, stomaco, pancreas, cistifellea e intestino tenue.

Quali sono le funzioni del fegato?

Il fegato svolge diversi ruoli essenziali per il corretto funzionamento dell’organismo. È responsabile della produzione della bile che aiuta nella digestione dei grassi. Questo organo immagazzina anche glucosio, vitamine e minerali dalla digestione e li rilascia quando il corpo ne ha bisogno.

Il fegato si occupa anche della produzione di proteine ​​che favoriscono la coagulazione del sangue in caso di taglio o lesione. Il fegato elimina pure elementi nocivi come residui di farmaci e prodotti di scarto che possono ristagnare nel sangue e regola la quantità di alcune sostanze chimiche naturalmente presenti nell’organismo come il colesterolo.

Malattie del fegato: quali sono i sintomi?

La malattia del fegato è caratterizzata da disfunzioni che interessano tutto o parte dell’organo. L’epatopatia, cioè la malattia del fegato, può causare diversi sintomi, tra cui:

  • ittero che determina una colorazione giallastra del bianco degli occhi e della pelle;
  • digestione difficile;
  • diarrea ricorrente;
  • stanchezza;
  • massa palpabile nel fegato;
  • feci pallide;
  • perdita di peso;
  • disturbi digestivi.

È anche possibile che una malattia del fegato causi la colestasi, che è una riduzione o interruzione del flusso biliare, e l’ipertensione portale, che si manifesta come pressione sanguigna anormalmente alta nelle vene, o l’ascite, che è un accumulo di liquido nella cavità addominale.

Quali sono le malattie del fegato?

Ci sono diverse malattie che possono colpire il fegato:

  • fibrosi che è un’eccessiva cicatrizzazione derivante dall’accumulo di tessuto connettivo nel fegato;
  • cirrosi epatica, che è una grave malattia del fegato che causa un danno epatico diffuso e irreversibile;
  • la steatosi non alcolica o la steatosi epatica che è caratterizzata da un eccesso di grasso nel fegato che non è correlato al consumo di alcol;
  • epatite alcolica, una malattia infiammatoria del fegato molto grave causata da un consumo eccessivo di alcol;
  • epatite virale, che comprende diverse malattie infettive che causano infiammazione delle cellule del fegato legate a virus: virus dell’epatite A (HAV), virus dell’epatite B (HBV), virus dell’epatite C (HCV), epatite delta (HDV) sempre associata a HBV, epatite E (HEV), epatite farmaco-indotta a causa del consumo eccessivo di alcuni farmaci come paracetamolo, antibiotici, antinfiammatori e antidolorifici;
  • la colelitiasi si manifesta con la presenza di piccoli depositi pietrosi, composti da elementi della bile, nella cistifellea;
  • L’epatite fulminante è una rara sindrome di necrosi massiccia e rapida del parenchima epatico. Questa patologia si traduce in una diminuzione delle dimensioni del fegato e generalmente si verifica a seguito di un’infezione causata da alcuni virus dell’epatite, epatite alcolica o lesioni dovute a epatite indotta da farmaci;
  • tumori del fegato la cui causa principale è la cirrosi.

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